La Nuova Ferrara

Ferrara

L’investimento

42 milioni per nuovi treni elettrici sulla tratta Ferrara-Codigoro

Katia Romagnoli
42 milioni per nuovi treni elettrici sulla tratta Ferrara-Codigoro

Iniziano i lavori per una linea ferroviaria a emissioni zero che sarà totalmente rivoluzionata entro il 2025

2 MINUTI DI LETTURA





Codigoro Partiti i lavori di elettrificazione della linea ferroviaria Ferrara-Codigoro, attraverso i quali, con un investimento da 42 milioni, la Regione restituirà al territori, entro il 2025, un'infrastruttura a zero emissioni inquinanti. Dal primo luglio al 31 agosto, in concomitanza con la chiusura di scuole ed uffici, sarà interrotta per lavori la linea ferroviaria nel tratto compreso tra la Città del Ragazzo e Codigoro e saranno proprio i 52 chilometri dell’intero tracciato a completare l’elettrificazione di tutte le linee ferroviarie regionali.

La realizzazione dell’opera è ritenuta dagli assessori regionali Andrea Corsini (Mobilità, Infrastrutture e Trasporti) e Paolo Calvano (Bilancio), “un passo in avanti verso la transizione ecologica e un incentivo per chi, ogni giorno, sceglierà il treno per studio, per lavoro e per il trasporto delle merci. Un altro impegno preso, che diventa realtà”.

Gli obiettivi del progetto, curato da Fer, grazie al corposo finanziamento della Regione, spaziano dalla tutela dell’ambiente, con l’azzeramento di emissioni inquinanti, al miglioramento del comfort per i passeggeri e per l’aria. I treni a diesel saranno soppiantati da quelli elettrici, operazione strategica che consentirà di incrementare i sistemi di sicurezza, sviluppando gli standard di regolarità, puntualità e qualità del traffico passeggeri e merci.

«Accogliamo con grande soddisfazione l’inizio dei lavori - è il commento della sindaca Sabina Alice Zanardi -. Ringrazio la Regione, che tramite gli assessori Corsini e Calvano ha accelerato la realizzazione, un impegno che avevano preso con me e l’assessore comunale Stefano Adami. L’elettrificazione della linea ha un'importanza vitale per l’interconnessione del nostro territorio con il capoluogo e tutti i comuni sulla tratta. Un impegno, che la Regione aveva preso e che ha mantenuto andando così a beneficio di famiglie, lavoratori e imprese del territorio, ma anche del turismo».

I lavori prevedono anche soluzioni tecnologiche in grado di migliorare l’accessibilità e l’interscambio anche mediante la soppressione dei passaggi a livello. Saranno realizzati nuovi impianti a trazione elettrica con tensione pari a 3 kV c.c. e installati nuovi apparati di telecontrollo. Sorgerà inoltre un parco fotovoltaico per l’autoproduzione di energia elettrica con lo scopo di calmierare i costi. «Apre un cantiere importante non solo per il ferrarese, ma per l’intera regione - concludono gli assessori regionali Andrea Corsini e Paolo Calvano - Con questi lavori porteremo, dal prossimo anno, tutti i treni regionali a viaggiare in modo sostenibile».