La Nuova Ferrara

Ferrara «Anytime fitness, il più grande franchising al mondo per palestre e l’unico presente in tutti i continenti, si prepara a conquistare l’Emilia Romagna».

È l’ennesimo annuncio che un’altra grande azienda dell’industria fitness si sta preparando per sbarcare a Ferrara. 5.200 club in 42 Paesi, più di 5 milioni di iscritti e palestre aperte 365 giorni all’anno 24 ore su 24, non ci sono Natale, Capodanno o Pasqua che tengano. Orario continuato, no giorni di stop e abbonamenti low cost: è con queste offerta che le grandi società del fitness si immettono prepotentemente sul mercato e sbaragliano la concorrenza rappresentata dalle piccole realtà cittadine che, tra mille difficoltà, cercano di rimanere in piedi nonostante una forte burrasca di problemi. Spese per i macchinari da palestra, affitti cari, costo delle utenze: una serie di uscite che un privato, proprietario di una palestra con sala pesi, deve tenere in considerazione per svolgere la propria attività. Pensieri che non affliggono, o comunque molto meno, le giornate di quei gestori di palestre brandizzate, i quali hanno alle spalle una forte società che molte più manovre può permettersi. Ad esempio l’apertura 24 ore su 24.

Si tratta di un servizio che a Ferrara non è nuovo e sul territorio cittadino già due palestre offrono l’opportunità ai propri iscritti di svolgere attività fisica durante le ore in cui una sala pesi normalmente è chiusa. Hai lavorato o studiato tutto il giorno, sei tornato a casa tardi ma vuoi comunque allenarti? Nessun problema, perché la tua palestra di fiducia ti permette di rimanere in forma in qualsiasi ora del giorno, a soli 19.90 euro al mese all inclusive. Uno slogan che ricorda molte delle pubblicità che i grandi franchising sfruttano per accalappiare persone, salvo poi rialzare i prezzi non appena terminata la prima fase di marketing. Ma chi sono i clienti che effettivamente frequentano la palestra a notte fonda o prima delle luci dell’alba?

Oltre a studenti e lavoratori che proprio non trovano altri momenti liberi durante la giornata e non vogliono rinunciare all’allenamento quotidiano, nelle palestre deserte agli orari più improbabili è possibile trovare chi cerca di ottimizzare il proprio tempo, magari seguendo i dettami di qualche guru che sui social cerca di propinare “il segreto della produttività”.

Da specificare, poi, che durante gli orari notturni la palestra sì rimane aperta, ma senza i personal trainer che assistono i clienti. Infatti, solitamente dopo le 21, è possibile entrare nelle sale pesi in questione ma non trovare personale. Basta infatti un oggetto (tessera o braccialetto che sia) che permetta l’identificazione ed ecco che ci si ritrova all’interno della struttura soli mentre la maggior parte delle persone sono a letto immerse nella fase rem.

Il servizio delle 24 ore, pregi o difetti che abbia allenarsi di notte, rappresenta comunque un grosso incentivo per tutti coloro che si approcciano per la prima volta al mondo del fitness, attratti più dalla possibilità di scegliere comodamente quando recarsi in palestra che dalla sicurezza offerta dalla presenza di un personal trainer. Un gioco che torna utile ai brand leader nell’industria del fitness, mentre le piccole palestre cercano di non soccombere di fronte ai giganti del mercato.