La Nuova Ferrara

Poggio Renatico Una notte molto movimentata, durante la quale il gran trambusto che ha dominato per ore nel pieno centro del paese non è certamente passato inosservato. Protagonista un 63enne che ha fatto il diavolo a quattro. Una baruffa al bar, dove a farne le spese è stata una cliente, assolutamente incolpevole. Poi la tappa in un altro locale, anche lì tra provocazioni e l’idea di menare le mani. Infine uno spericolato giro sul suo motorino nelle vie che circondano la piazza, con il serio rischio di investire qualcuno.
È accaduto nel corso della serata di venerdì a Poggio Renatico, a partire dalle 23 e fino alle 2 di notte. Quando finalmente la confusione è scemata, una volta che l’uomo è stato definitivamente portato via dai carabinieri. Ma partiamo dall’inizio, in un bar di piazza del Popolo. Qui c’è il 63enne, nazionalità italiana e residente a Malalbergo. Di sicuro non è in condizioni di piena lucidità, forse ha problemi psichici. Ad un certo punto, per cause ancora da appurare nel dettaglio, anche se tutto sembra riconducibili a futili motivi, scoppia un diverbio con un altro cliente, che siede in un tavolino assieme alla sua compagna. Dalle parole si passa ai fatti, in un attimo: tra i due uomini ci sono spintoni, poi una colluttazione, tuttavia a finire per terra, travolta a quanto pare involontariamente dal 63enne, è la donna di 48 anni: riporta lievi contusioni a una spalla e al capo, per fortuna nulla di grave. Viene medicata sul posto dagli operatori del 118 intervenuti sul posto. La titolare del locale chiama i carabinieri e il loro arrivo sembra riportare alla calma la situazione.
Ma non è così, perché poco dopo il 63enne esagitato si sposta in un altro bar, dove avrebbe scatenato una seconda lite con un ragazzo. Poi via sul motorino a tutta velocità, rischiando investimenti. Solo un nuovo intervento delle forze dell’ordine ha messo fine alla follia.