Resiste alla polizia, caos in ospedale: giovane aveva droga anche in casa a Ferrara
L’arresto di un 19enne agitato è avvenuto tra via Bologna e viale Volano
Ferrara Quando verrà dimesso dall’ospedale tornerà in libertà il 19enne arrestato venerdì pomeriggio dalla Polizia di Stato, dopo un intervento che si è rivelato più complesso di quanto non apparisse all’inizio. Il giovane ferrarese è stato fermato all’incrocio tra via Bologna e viale Volano dopo che i poliziotti sono stati chiamati a intervenire per un furto avvenuto in un vicino minimarket.
Prima che gli agenti delle Volanti iniziassero il controllo, il ragazzo ha mostrato un alto livello di irrequietezza, agitandosi molto, e arrivando a spaccare lo specchietto retrovisore di una delle due “pantere” intervenute sul posto sferrandogli contro un violento pugno. Una volta bloccato, gli agenti gli hanno trovato addosso, all’interno di una tasca, alcuni grammi di hashish. Il ritrovamento della droga ha portato gli uomini della questura cittadina a estendere il controllo nella sua abitazione, dove è sono stati trovati altri grammi di hashish. In tutto circa un etto. Visto il suo stato di forte agitazione, il 19enne è stato accompagnato all’ospedale Sant’Anna di Cona per i necessari accertamenti (in viale Volano era giunta non a caso anche un’ambulanza del 118). E anche qui è stato difficile da contenere: ha creato infatti del trambusto, finché non è stato sedato e contenuto per evitare che la situazione peggiorasse.
Il giovane, piantonato nella camera di ospedale, è stato messo in stato di arresto per i reati di detenzione di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamenti. Ieri mattina si è tenuta davanti al giudice Giovanni Solinas l’udienza di convalida dell’arresto. Il giovane, che è rimasto in ospedale, era assistito dall’avvocato Massimiliano Vissoli, che ha chiesto i termini a difesa per il successivo processo. Il giudice ha convalidato l’arresto operato dai poliziotti e rinviato ad altra data per la direttissima. Non avendo il 19enne alcun precedente penale, il tribunale non ha disposto nei suoi confronti l’applicazione di alcuna misura cautelare. Tornerà dunque in libertà. l
D.O.
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