La Nuova Ferrara

Lido Scacchi Si sono aggravate le condizioni del 45enne di Italba coinvolto nel drammatico incidente stradale avvenuto venerdì sull’Acciaioli, all’altezza di Lido Scacchi. L’uomo è ricoverato in prognosi riservata, nel reparto di rianimazione dell’ospedale Sant’Orsola di Bologna. Dopo il violento impatto con un’auto in uscita da via del Vascello, condotta da un settantenne ferrarese, l’uomo è stato sbalzato dalla sella moto, compiendo un volo di diversi metri, per poi rotolare sull’asfalto, procurandosi gravissime ferite.

Per i politraumi subiti, vista la criticità della situazione, i soccorritori del 118 avevano disposto il trasporto del ferito in eliambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Cona. Poi durante la notte si sono susseguiti altri due trasferimenti ospedalieri, il primo al Maggiore di Bologna, sede di un importante trauma center regionale ed il secondo al Sant’Orsola. Queste sono ore decisive, per assistere all’evoluzione del quadro clinico. In paese c’è apprensione. Il 45enne coltiva da sempre la passione per i motori e per il rock ed è occupato, come operaio, nello stabilimento di Conserve Italia a Pomposa. «Spero che si rimetta presto – è il commento della sindaca Sabina Alice Zanardi– ; non lo conosco personalmente, ma ha una vita davanti. Tutta la comunità gli augura, insieme a me, di ristabilirsi quanto prima». Tra gli amici è scattato il passa parola e tra Italba, Pontelangorino, Codigoro e Pomposa sono tanti a fare il tifo per lui. «Ci conosciamo da tanti anni – afferma Alessandro Pozzati, uno degli amici– ; ci si vede di tanto in tanto a cene e a incontri sempre tra amici. La notizia dell’incidente è stato un fulmine a ciel sereno. Questo è il momento in cui il nostro amico deve lottare duramente. Gli siamo tutti vicino». Secondo una prima ricostruzione della dinamica dell’incidente, rilevato dalla polizia locale di Comacchio, il conducente dell’automobile che sbucava da via del Vascello avrebbe omesso la precedenza. In corso anche accertamenti sulla velocità tenuta dal motociclista. Tra i curiosi che si erano recati, nell’immediatezza dei fatti sul luogo dell’incidente, qualcuno aveva ventilato l’ipotesi della presenza di un daino in strada, quale elemento di disturbo. L’area è attraversata di sovente da daini a caccia di acqua e cibo fresco, ma l’ipotesi è già stata scartata. Il settantenne non ha fatto ricorso alle cure del pronto soccorso.

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