Ferrara, da lunedì 15 luglio iniziano i lavori per l’ingresso Nord-Ovest
L’assessore Savini ha presentato il progetto dell'intervento e il piano del traffico che coinvolge via Modena, viale Po, via Marconi e via del Lavoro. Si punta a terminare in tempo per la riapertura delle scuole, il traffico sarà gestito con semafori a senso unico alternato
Ferrara Due rotatorie, alberi e piante (1500), piste ciclabili e più verde all’interno di spazi pubblici che saranno al servizio dei cittadini. L’ingresso Nord-Ovest cambia look e fra un anno e mezzo «salvo imprevisti» grazie a un finanziamento di poco più di 5 milioni di spesa, di cui 4milioni e 850mila euro sono fondi Pnrr, anche quella porta di entrata nella città «sarà degna di una Ferrara dell’Unesco» assicura la nea assessora ai fondi del Pnrr Francesca Savini.
La nuova amministratrice ha illustrato il progetto ieri, in Municipio, con l’ingegnere del Servizio infrastrutture e quello della viabilità del Comune, rispettivamente Olga Mantovani e Diego Contiero. Gli interventi, che l’amministrazione finanzia per 155mila euro, partono subito da lunedì e l’esecuzione delle opere «sarà per lotti» spiega ancora l’assessore. Lunedì 15 luglio apre infatti il cantiere della prima rotonda, quella più importante che è stata pianificata per eliminare le code e il traffico provocati dai semafori che si trovano fra viale Po, via Marconi e via Modena (incrocio Coop del D’oro). «Lavori che pensiamo di finire con la riapertura delle scuole» assicura Savini e affida all’ingegnere addetto alla viabilità Contiero come sarà gestito il traffico in quella zona, specie nelle ore di punta, quando transitano i lavoratori che vanno e vengono dal vicino petrolchimico.
«Il flusso dei mezzi sarà gestito con semafori a senso unico alternato e quando c’è verde in una direzione dalle altre ci sarà il rosso» precisa Contiero che ricorda che la via Padova, inoltre non subirà modifiche di circolazione. Alla prima rotonda ne seguirà una seconda, che si trova più spostata verso il ponte della ferrovia, all’altezza dell’area di viale Po che si interseca con l’imbocco di via del Lavoro e dove ci sono alcuni pub. Si tratta di una rotonda più piccola di quella su via Marconi e sarà «una sorta di possibilità di cambiare inversione di marcia. Sopratutto sarà funzionale ai bus che devono raggiungere il terminal di via del Lavoro» puntualizza Contiero. Sempre in quella zona, inoltre, da sabato 13 luglio, riprende la circolazione a doppio senso di marcia su via del Lavoro e dunque sarà più agevole il collegamento fra la zona Nord-Ovest della città con quella a Sud. In merito alle aree di sosta per i commercianti in via Marconi, l’assessore ha annunciato che martedì in giunta è passata la variante al progetto dei lavori della strada e verranno dunque realizzate anche le aree di sosta per le attività presenti nella via.
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Silvia Giatti
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