Berra, sei cani sono malnutriti: immediato trasferimento in canile
Sopralluogo congiunto tra veterinari Asl e Polizia: trovati cani in uno stato di malnutrizione e dentro a recinzioni non idonee
Berra Con una ordinanza la prima cittadina di Riva del Po, Daniela Simoni ha disposto il trasferimento temporaneo presso la struttura della Lega Nazionale per la difesa del Cane di Ferrara, di 6 cani simil Amstaff. Il tutto nasce da una nota del dipartimento sanità pubblica dell’Asl che riferisce di aver effettuato un sopralluogo congiunto tra veterinari Asl e Polizia Locale. Il tutto per eseguire una verifica sulle condizioni dei cani.
Durante le ispezionati i rilevatori hanno constatato che i luoghi di ricovero si presentavano puliti e con presenza di ciotole con acqua altrettanto pulita e che gli stessi cani erano detenuti separatamente tra loro. Insomma, una situazione non “male”, se non fosse stato per la malnutrizione. Altra carenza riscontrata è quella delle recinzioni, non idonee a contenere cani di quel tipo: è ormai risaputo che in paese si vedono spesso cani che scappano dalle proprietà per questa ormai cronica mancanza. Veniva altresì evidenziata una situazione di detenzione non compatibile con le esigenze fisiologiche e comportamentali degli animali, in particolare che i ricoveri dove erano custoditi i maschi si presentavano per nulla illuminati, non finestrati ed esposti alle elevate temperature stagionali, mentre i cani custoditi separatamente avevano poca possibilità di sviluppare relazioni sociali intraspecifiche e interspecifiche. Di fronte a queste carenze la detentrice riferiva di non disporre di risorse economiche sufficienti per garantire un adeguato accudimento, decidendo per il rifiuto alla proprietà. A questo punto si è deciso il trasferimento temporaneo dei 6 cani a spese del proprietario presso la Lega nazionale per la difesa del Cane.