Comacchio, l’ultimo saluto a Marzia Luciani: nei suoi fiori centinaia di ricordi
La donna si è spenta a 58 anni e oggi, sabato 13 luglio, si sono svolti i funerali in Duomo
Comacchio La comunità comacchiese è in lutto per la prematura scomparsa di Marzia Luciani, stimata fiorista del centro storico, da qualche tempo malata. La donna, che aveva 58 anni, si è spenta giovedì mattina, dopo aver affrontato il calvario di una grave malattia. Proprio perché debilitata, a fine dicembre dello scorso anno la comacchiese aveva chiuso il negozio “Un fiore per Giò” in via XX Settembre. Le esequie sono state celebrate questa mattina, sabato 13 luglio, nella concattedrale di San Cassiano.
La notizia della improvvisa scomparsa della conosciuta ed apprezzata fiorista ha suscitato sgomento, commozione ed incredulità in tutto il centro storico, dove la comacchiese aveva gestito per molti anni il negozio di fiori. «Siamo cresciute assieme al Lido Nazioni, nel quartiere di Borgo Manara – racconta Mariella Mazzotta, amica di infanzia di Marzia Luciani –; ci conosciamo da sempre, poi ognuno ha compiuto il proprio percorso di vita. Ci si vedeva alle manifestazioni di piazza. Marzia era molto appassionata del suo lavoro. Era una vera artista e non solo una fiorista». La 58enne lascia il marito Lucio, il genero Daniele, la sorella Cristina, il cognato Massimo e tanti tra parenti e compaesani che le volevano bene.
«Descrivere Marzia con poche parole, basta dire che era una bomba di energia – prosegue l’amica Mariella Mazzotta –; era molto gioviale e ritengo di poter aggiungere che nessuno a Comacchio sappia realizzare opere di premio artistico come riusciva a fare lei con i fiori. Aveva una conoscenza e un amore verso la materia e sapeva consigliare anche per l’acquisto di piante». I fiori e il verde erano la dimensione ideale a la commerciante comacchiese aveva dedicato gli ultimi due decenni, dopo aver lavorato come operaia agricola. «Aveva maturato anche una grande professionalità con il total look – prosegue l’amica –, servendosi di materiali naturali come cotone, canapa, accessori e oggetti particolari. Veniva aiutata nella gestione del negozio dalla figlia Giorgia». Dopo la scoperta della malattia, nello scorso inverno, l’amata fiorista comacchiese ha preferito chiudere i battenti. Marzia Luciani «avrebbe voluto vedere la figlia raggiante e radiosa all’altare, in occasione del matrimonio imminente, ma un destino ineluttabile le ha impedito di esaudire questo desiderio. La figlia Giorgia potrà ugualmente contare sulla vicinanza della mamma che veglierà su di lei nel giorno più emozionante della sua vita».