Bondeno, Bondy Beach è all’asta. Nuovi scenari in vista per il parco acquatico
Ma l’attività dovrebbe essere garantita
Bondeno Gli impianti del “Bondy Beach” saranno presto messi all’asta, ma l’eventuale acquisto delle strutture che si trovano sul terreno (di proprietà del Comune) non pregiudicherà comunque l’attività delle piscine, compresa l’attività sportiva. In ogni caso, è stato pubblicato con atto del tribunale di Ferrara (numero 148 del 2023, lotto 1) il procedimento che porterà all’asta del prossimo 13 settembre, alle ore 11,15. Con un prezzo a base d’asta di 342mila euro. L’offerta minima è fissata a 256mila e 500 euro, inferiore del 25% rispetto al prezzo base. Sarà possibile presentare domanda di partecipazione entro il giorno prima dell’asta giudiziaria, vale a dire il 12 settembre (ore 12) presso il tribunale di Ferrara.
La vicenda
Si prepara, dunque, a voltare pagina uno dei parchi acquatici più conosciuti e rinomati della zona.
Il complesso che andrà all’asta è situato in via Monsignor Ulisse Gardenghi, a due passi dalle scuole di Bondeno e dallo stadio. Il parco acquatico, sorto tra il 1999 e l’inizio degli anni 2000, è composto di piscine coperte, spogliatoi e locali tecnici, ma anche di piscine scoperte, locali di servizio, magazzini e uffici. Inoltre, il lotto si completa di tre campetti da mini calcio, basket e beach volley, con una vasta area adibita a cortile.
La notizia della vendita all’asta dei locali e della piscina non ha sorpreso più di tanto in città, perché la voce era circolata da diverso tempo, rimbalzando negli ultimi giorni anche sui social.
La società
La srl che possiede attualmente la struttura aveva ceduto in locazione gli immobili alla società sportiva dilettantistica Piscina Coperte, che porta avanti la sua attività di nuoto agonistico, avviamento alla disciplina, pallanuoto e così via, coinvolgendo giovani e persone di età diverse. Una brillante realtà sportiva, che organizza continuamente eventi e partecipa a gare di rilevanza provinciale e regionale, dove peraltro sono arrivati in questi anni titoli prestigiosi. Si stanno, inoltre, specializzando percorsi di inclusione.
L’attività
A maggio si è aperta regolarmente anche l’attività di tipo ricreativo del “Bondy Beach”, che porta molti avventori (abituali o anche semplicemente di giornata) a fruire dei servizi offerti. La cessione dell’impianto sportivo non pregiudicherà la stagione, né tanto meno l’attività sportiva di Piscine Coperte, che proseguirà alla luce del contratto di locazione sottoscritto con la Srl attualmente proprietaria. Di certo, però, un eventuale acquisto da parte di un altro soggetto a settembre potrebbe aprire nuovi scenari, che andranno valutati in seguito.
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