La Nuova Ferrara

Lidi “Volevo chiedere se qualcuno ha informazioni della situazione di disinfestazione delle zanzare. Gli altri anni si vedeva spesso passare anche all'interno dei tombini, ora non ho ancora visto nessuno. Sono a Lido Scacchi, in via del Vascello. Grazie”. Questo è un post apparso su una delle tante pagine Facebook dei Lidi nella serata di venerdì. Ma ogni giorno avvengono segnalazioni di questo tipo, perché il tema zanzare è sempre all’ordine del giorno. Una considerazione, non si lamentino troppo i turisti dei Lidi, visto che nella vicina costa rodigina la situazione appare ben più grave, “isola dei vip” (leggi Albarella) compresa. Ma, è chiaro, che l’impossibilità di godersi un aperitivo o una cena all’aperto sono un disagio molto sentito, nonostante il grande impegno messo dal Cead, con interventi continui e, soprattutto, monitoraggi tre volte la settimana per avere sempre il polso della presenza del fastidioso insetto da Lido Volano a Lido Spina.

Oltre la soglia Tre, dunque, i monitoraggi settimanali effettuati dal Centro ecologia applicata Delta del Po (con sede in corso Mazzini 15, a Comacchio), che dal 1991 ha operativo il progetto di “Interventi di lotta ai culicidi (zanzare) nelle località turistiche costiere inserite nell’area del Delta del Po”. Tali attività vengono coordinate dal Cead, struttura del Comune di Comacchio. Ebbene, l’ultimo rilevamento dice in tutti e dieci i punti dove viene monitorata la presenza di zanzare si supera la soglia di tolleranza. Ma a Lido Spina, Lido Estensi, San Giuseppe e proprio zona Vascello d’oro dove ha segnalato il disagio su Facebook il turista c’è una presenza dell’insetto che supera la soglia “sensibile”, quella che precede il livello “forte”, l’ultimo della scala. Per tale motivo, per la lotta larvicida sono in corso trattamenti larvicidi nelle caditoie stradali di Porto Garibaldi e nelle aree agricole di Lido Nazioni, mentre per la lotta adulticida sono state trattate le località di Porto Garibaldi, Lido Scacchi, Lido Pomposa e Lido Nazioni e l’altra sera nuovi trattamenti sono stati effettuati a Estensi e Spina.

Tombini Tutti gli anni il Cead effettua il servizio porta a porta contro la zanzara tigre. «Evitare lo sviluppo di questi insetti nelle aree private è importante anche per motivi igienico-sanitari, in quanto vettore di possibili infezioni virali. L’attività informativa si concentra nelle abitazioni con cortili interni dove è più probabile la presenza di “focolai larvali”», spiegano dal Cead, spiegando come gli operatori del Cead chiederanno il permesso di condurre un sopralluogo nel cortile e nel giardino al fine di trattare gratuitamente, con prodotto larvicida non pericoloso, i ristagni d’acqua non eliminabili, come i tombini, e mettere in sicurezza ogni altro potenziale focolaio larvale eliminabile. Inoltre, sempre gratuitamente, viene consegnato il prodotto larvicida sufficiente per continuare in autonomia il trattamento per tutto il 2024.

Questo avviene all’inizio di ogni estate, ma per l’intera stagione sono disponibili i kit larvicidi gratuiti contro la zanzara tigre. Tutti i residenti nel territorio comunale possono ritirarli al Cead ogni martedì e venerdì dalle 11 alle 13 oppure negli uffici Iat di Comacchio e dei sette Lidi. Insomma, visto il disagio, ci si può dare una mano...