Lido Estensi, dieci chilometri di coda e disagi. Così sulla Romea torna l’incubo
Nel mirino degli automobilisti i lavori programmati da Anas
Lido Estensi Code di dieci chilometri e traffico in tilt, per gran parte della giornata di ieri lungo la Statale Romea, a seguito di lavori di manutenzione al manto stradale programmati da Anas. Un lettore incredulo, Gianni Paesanti, ha affidato a una mail rabbia e sgomento.
«Ma avete visto che coda c’è tra Estensi e Porto Garibaldi? – ci scrive il lettore – una cosa inaudita e non dovuta al solito traffico del week end. Ma perché hanno avuto la brillante idea di riasfaltare una corsia del ponte (Albani) per cento metri scarsi, in pieno luglio e in pieno giorno. Non si poteva dare di notte? Era proprio necessario – chiede Paesanti – creare un disagio del genere, per pochi metri di asfalto?».
Due pattuglie della Polstrada di Ferrara hanno presidiato e monitorato un lungo tratto della Statale ritenuta quella a più elevata incidentalità a livello nazionale, in seguito alle gravi criticità lamentate da molti automobilisti e autotrasportatori, rimasti a lungo imbottigliati nel traffico veicolare fermo. Gli incolonnamenti erano dovuti ai lavori di asfaltatura sul Ponte Albani, l’infrastruttura che attraversa il canale navigabile, unendo Porto Garibaldi a Lido Estensi. La manutenzione interessava un tratto del ponte sulla corsia in direzione Venezia e ha visto il coinvolgimento dei movieri di Anas, al fine di agevolare il transito a senso unico alternato dei veicoli, in fila indiana. Come rilevato dalle pattuglie della Polizia Stradale di Ferrara la circolazione ha proceduto a passo di lumaca dalla tarda mattinata sino alle 18, ossia fino a chiusura del cantiere, in un tratto della Romea compreso tra il chilometro 18 (località Bellocchio) ed il 28, in corrispondenza dello svincolo della superstrada, a Porto Garibaldi. Ad aggravare le condizioni della viabilità è intervenuta anche la chiusura di un tratto di via Lidi Ferraresi tra Migliarino e Dogato, con chiusura sul Ponte Scalabrina, in seguito all’incendio che ha distrutto l’insediamento Alipar. La provvisoria e contestuale chiusura di un tratto di strada nevralgico per il basso ferrarese, anello di congiunzione tra la città, Ostellato, il portuense e l’area Sipro di San Giovanni di Ostellato, ha trasferito su altre strade, superstrada compresa, una porzione di traffico, che poi è andata a confluire con la Romea. Monta la rabbia anche tra gli operatori balneari dei lidi, che già da anni contestano l’attivazione di cantieri in piena stagione estiva, tanto lungo la Romea quanto lungo la superstrada.
Se in serata, attorno alle 18, il traffico ha cominciato a scorrere più fluido, per oggi e domani sono previste altre due giornate di passione per la viabilità sulla costa. Oggi, lo stesso cantiere mobile che ieri ha attraversato Ponte Albani si trasferirà a Lido Nazioni, con direttrice di marcia Ravenna, subito a nord della rotatoria. È prevista l’asfaltatura di circa un chilometro della corsia di marcia.
Domani il cantiere occuperà, sin dalle prime ore del pomeriggio, l’opposta direttrice di marcia, verso Venezia, appunto.
Infine, nella notte tra domani e sabato il rifacimento dell’asfalto sarà effettuato in orario notturno, dalle 21 alle 6, sempre sul Ponte Albani, con direzione di marcia Ravenna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA