La Nuova Ferrara

Ferrara Il costo della colazione in città sta diventando un argomento di crescente interesse, soprattutto in un periodo in cui l'aumento dei prezzi si fa sentire in vari settori. Per comprendere meglio la situazione, abbiamo visitato tre bar situati in diverse zone della città e abbiamo raccolto le testimonianze dei rispettivi titolari.

Il primo bar visitato è stato il Bar Mazzini, noto per la sua posizione centrale e l’affluenza di clientela. Qui, il caffè viene venduto a 1,30 euro, lo stesso prezzo della pasta. Il titolare ci ha spiegato che «i prezzi sono stati adeguati in seguito all’aumento dei costi dei fornitori, tutta la filiera ha aumentato i prezzi a causa dell'aumento di tutti gli ingredienti». Questo adeguamento si è reso necessario per mantenere la sostenibilità economica del bar di fronte all'incremento dei costi delle materie prime.

Il secondo bar che abbiamo visitato è il Leon D'Oro, meta per le colazioni mattutine tra le più frequentata. Anche qui il caffè costa 1,30 euro, mentre la pasta è venduta a 1,50 euro. Il proprietario ci ha confidato che «i costi della filiera sono aumentati, ma manteniamo questi prezzi perché sono comunque molto contenuti rispetto alla qualità offerta, specialmente del caffè». Secondo la proprietà, la qualità superiore del caffè e dei prodotti giustifica il prezzo leggermente più alto rispetto alla media.

La nostra terza tappa è stata al Bar Edicola della Rotonda di via Pomposa. In questo locale, nonostante l'aumento generale dei prezzi, il caffè è rimasto a 1,20 euro e la pasta a 1,30 euro. Il titolare ha dichiarato: «Siamo rimasti fermi col caffè anche se i fornitori del caffè hanno aumentato il costo e anche il trasporto dal laboratorio alla nostra rivendita ha i suoi costi». Il costo è uguale dal passaggio all'euro ad oggi per il Bar Ariosto in Piazza Ariostea quindi 1,30 per il caffè e 1,50 per le paste, una colazione a poco meno di 3 euro. «Abbiamo mantenuto invariato dall'entrata in vigore dell'euro quindi sono più di 20 anni che non facciamo differenze».

In generale si può dire, tirando le somme, che nei bar visitati la decisione di non aumentare di recente il prezzo del caffè è stata presa per non gravare ulteriormente sui clienti abituali, cercando di mantenere la fidelizzazione nonostante l’incremento dei costi di fornitura. In città esistono però locali che hanno aumentato il prezzo del caffè fino a 1,40 euro, mentre altri, probabilmente per promuovere una nuova attività, offrono il caffè a 1,10 euro. Questa variabilità nei prezzi riflette le diverse strategie adottate dai bar per affrontare l’aumento dei costi e attrarre o mantenere la clientela. In conclusione, la nostra “indagine” ha mostrato che il costo della colazione varia significativamente a seconda del bar e della zona. L’aumento dei costi dei fornitori è una realtà con cui molti bar devono fare i conti, ma le strategie adottate per gestire questi aumenti differiscono notevolmente. Alcuni preferiscono trasferire il costo aggiuntivo su altri beni tipo i succhi di frutta o altri prodotti. In ogni caso, la qualità dei prodotti offerti e la percezione del valore da parte dei clienti restano elementi cruciali nel determinare i prezzi finali.