Ferrara, Escher a Palazzo Diamanti sfiora gli 80mila visitatori
I numeri dell’esposizione dedicata al grande artista olandese ospitata dal 23 marzo al 21 luglio
Ferrara Sono stati 79.371 i visitatori della mostra Escher allestita al Palazzo dei Diamanti dal 23 marzo al 21 luglio e organizzata da Arthemisia, Fondazione Ferrara Arte e Servizio Musei d'Arte del Comune di Ferrara, in collaborazione con la M.C. Escher Foundation e Maurits, con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna.
Il numero ufficiale è fornito dalla Fondazione Ferrara Arte.
L’esposizione è stata curata da Federico Giudiceandrea, uno dei più importanti esperti dell’artista olandese, e Mark Veldhuysen, presidente della M.C. Escher Foundation.
La mostra ha offerto al pubblico un’occasione per conoscere l’opera di Maurits Cornelis Escher (Leeuwarden, 1898 - Hilversum, 1972), che ha conquistato l’apprezzamento di milioni di visitatori grazie alla sua straordinaria capacità di trasportarli all’interno di mondi immaginifici e apparentemente impossibili. Nelle creazioni di Escher, che ha vissuto in Italia fra le due guerre, confluiscono innumerevoli temi e suggestioni: dai teoremi geometrici alle intuizioni matematiche, dalle riflessioni filosofiche ai paradossi della logica. Le sue inconfondibili opere, che hanno influenzato anche il mondo del design e della pubblicità, sono una sfida alla percezione e rappresentano un unicum nel panorama della storia dell’arte di tutti i tempi.
Sui 79.371 ingressi, i biglietti venduti in prevendita sono stati complessivamente 32.058 mentre i restanti sono stati acquistati presso la biglietteria di Palazzo dei Diamanti.
Il giorno più visitato è stato il Lunedì dell’Angelo, 1° aprile, con 2.140 ingressi.
La mostra è stata molto apprezzata dai gruppi scolastici: sono state 353 le classi in mostra per un totale di 7.611 studenti coinvolti, soprattutto di Ferrara e provincia (4.371).
Buonissimi risultati per il catalogo, acquistato da un visitatore su 29, per un totale di 2.600 cataloghi.