La Nuova Ferrara

Ferrara

Sicurezza

Polesella, il ladro entra in casa e prova a ucciderla

Polesella, il ladro entra in casa e prova a ucciderla

Un ventenne, dopo essere penetrato in un'abitazione per rubare, ha picchiato la proprietaria. Arrestato per tentato omicidio, lesioni personali aggravate e violazione di domicilio

2 MINUTI DI LETTURA





Polesella L’accusa con la quale un 20enne italiano, con problemi di tossicodipendenza, è stato arrestato, è davvero pesantissima: tentato omicidio. Certo, si dovrà vedere se reggerà all’esito delle prossime fasi del procedimento penale, ma, intanto, è lì, messa nero su bianco. Al centro di tutto, il brutale assalto subito, in casa, da una donna di Polesella, lo scorso 21 luglio, in una zona certo non periferica del paese, non distante dalla chiesa, in tarda mattinata.

Nella sua abitazione, secondo le prime ricostruzioni, si è introdotto un giovane. Pensava, verosimilmente, che la casa fosse vuota e che, quindi, fosse possibile rubare indisturbati. La verità, però, era differente e, una volta scoperta, il giovane avrebbe reagito in maniera dissennata: ossia aggredendo brutalmente la padrona di casa e picchiandola con ferocia col primo oggetto capitatogli sottomano, anche alla testa. Poi, la fuga. Soccorsa dal Suem 118, la donna era quindi stata portata in ospedale. Qui, i primi accertamenti avevano escluso conseguenze gravi, ma, allo stesso tempo, avevano messo in luce la gravità della dinamica dell’aggressione, con lesioni al capo che avrebbero potuto avere, vista la forza e la direzione dei colpi, esiti ben peggiori.

Da qui l’accusa con la quale è stato arrestato il giovane, una volta individuato dai carabinieri, che sin da subito avevano preso in mano l’indagine. «Nel pomeriggio del 1º agosto – spiega infatti la nota stampa del comando provinciale – i carabinieri della compagnia di Rovigo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere a carico di un giovane polesano ritenuto responsabile – in ipotesi accusatoria – di tentato omicidio, lesioni personali aggravate e violazione di domicilio ai danni di una donna avvenuto lo scorso 21 luglio a Polesella». «Le immediate indagini – prosegue la ricostruzione – poste in essere dai carabinieri di Polesella e dai militari del Nucleo operativo e radiomobile di Rovigo, coordinate dalla Procura della Repubblica rodigina, hanno permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’arrestato. Tutti gli elementi raccolti sono stati posti al vaglio dell’autorità giudiziaria la quale ha richiesto e ottenuto la misura cautelare in carcere. Espletate le formalità di rito, l’uomo è stato portato presso la casa circondariale di Rovigo a disposizione dell’autorità giudiziaria». l

An.Bo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA