La Nuova Ferrara

Lidi Nessun ritocco in vista per la spiaggia, in questo torrido mese di agosto appena cominciato, tra lamentele vecchie legate ai cantieri in superstrada e prese di posizione nuove, quelle degli operatori balneari, ormai pronti alla serrata del 9 agosto, per sbloccare lo stallo attorno alla direttiva Bolkestein. Tradizionalmente vocata al turismo per famiglie, ma con un occhio di riguardo anche verso i più giovani, la costa comacchiese si rivela ancora un bacino di riferimento alla portata di tutte le tasche.

I costi Una giornata al mare per una famiglia composta da quattro persone può costare dai 120 ai 180 euro e a guidare la classifica della convenienza sono sempre Porto Garibaldi ed il Lido Volano. Il costo di due lettini ed un ombrellone nella località storica del litorale, oscilla dai 15 ai 20 euro (20 euro in prima fila, con un margine di risparmio a scalare nelle altre file), ma prima di raggiungere la spiaggia, bisogna parcheggiare (4 euro tutto il giorno) e non può mancare la tappa al bar dello stabilimento balneare per la colazione: caffè (1,30 euro o cappuccino 1,50 euro e pasta 1,40 euro). La variabile maggiore sui costi da sostenere durante la giornata al mare è circoscritta al menù del pranzo: a Porto Garibaldi la piadina più semplice costa 5,50 euro, ma in base agli ingredienti aggiuntivi si arriva a 7-8 euro. Il prezzo per un fritto (abbondante) varia da 13 a 14 euro nelle varie friggitorie o ai tavolini di alcuni Bagni (per i ristoranti i prezzi sono diversi) , ai quali si può sommare il costo di una bibita (3/3,50 euro e acqua 1,50). Per chi opta verso il primo, si può spendere 14 euro per un piatto di spaghetti alle vongole, ma anche qui c’è differenza tra luoghi di ristorazione. Nel pomeriggio immancabile la granita (3 euro) o il gelato (3 euro) .

Il totale «Con 80, 100 euro una famiglia può trascorrere una giornata al mare a Porto Garibaldi, dalla colazione al pranzo al gelato, comprendendo ombrellone e due lettini- commenta Giuseppe Carli, presidente della cooperativa degli stabilimenti balneari -; gli stabilimenti balneari offrono tutti servizi di qualità e tra questi sono compresi l’uso dei campi da beach volley e racchettoni e giochi per bambini. Assistiamo ad un boom esagerato nel weekend e alla presenza di poca gente nei giorni feriali, ma è così da sempre. Non c’è niente di nuovo». Anche il Lido Volano, località conosciuta ed apprezzata per il connubio tra mare e pineta, la spesa giornaliera per una famiglia di 4 persone è contenuta, sommando i costi della colazione a 2,50-2,80 euro, del pranzo a 20 euro a persona (primo, fritto, coperto e bevanda) , del gelato (2,50-3 euro e 2,50 euro la granita) e del servizio di ombreggio (18 euro due lettini e un ombrellone, 6 euro a pezzo). «C’è chi fa abbonamenti da 10 ingressi per un ombrellone e due lettini – osserva Luca Callegarini, presidente della cooperativa degli stabilimenti balneari del Lido Volano -, risparmiando ulteriormente da 18 a 15 euro. Ma ciascun stabilimento balneare offre, oltre a servizi di qualità, anche agevolazioni. Giochi, campi per attività sportive, spogliatoi sono gratis per i clienti. È una delle spiagge più economiche della Riviera Adriatica, pur dovendo coprire costi fissi elevati, come lo sono quelli dei canoni demaniali, senza essere blasonata come lo è Milano Marittima. Altri costi fissi sono quelli del servizio di salvataggio o dello smaltimento dei rifiuti, sia che vengano prodotti o meno e che sono legati alla metratura dello stabilimento».

Verso sud Ai Lidi Estensi e Spina, il costo da sostenere per una giornata standard al mare è di poco superiore: dai 20 euro per ombrellone e due lettini, si passa al pranzo (20 euro a testa un primo e una bevanda o 10 euro per piadina e bibita), ma «stando parco – commenta Nicola Spinabelli, presidente della Cesb, cooperativa degli stabilimenti balneari dei Lidi Estensi e Spina – occorre aggiungere 10 euro per la colazione per 4 persone e altri 10 euro per il giro gelato del pomeriggio. Il range della spesa varia da 100 a 150 euro in un giorno, ma oltre a tutti i servizi compresi, spesso è inclusa da noi anche la piscina. Per il mese di agosto prevediamo l’arrivo del turismo di massa». Sulla stessa lunghezza d’onda Nicola Ghedini, presidente provinciale di Cna Balneari, il quale precisa che «nei 25 euro del costo di due lettini ed un ombrellone è compreso l’ingresso in piscina, mentre molti stabilimenti balneari, come il mio, curano molto la selezione dei piatti. Il fritto si attesta sui 22 euro, mentre un primo a base di vongole o uno scoglio varia da 16 a 22 euro, perché il prodotto scarseggia ed il prezzo è aumentato, Oltre ai gelati e ai frullati, per la merenda pomeridiana si può optare per macedonia, ananas o cocomero, dai 5 ai 7 euro». Con la colazione a tre euro a testa il budget della spesa giornaliera al mare ai lidi sud, con tutte le variabili del caso, è di poco superiore ai 100 euro. Più la benzina per arrivare al mare.