La Nuova Ferrara

Lido Spina Scoppia la lite nel locale, gli addetti alla sicurezza chiamano i carabinieri e all’arrivo dei militari uno dei responsabili cerca di investirli con lo scooter. Si tratta di un 24enne, da loro ben conosciuto, appena uscito dagli arresti domiciliari.

Tutto ha luogo nella serata di domenica, quando gli addetti alla sicurezza di un noto stabilimento balneare di Lido di Spina che nel fine settimana si trasforma in discoteca, hanno contattato il 112 per richiedere l’intervento di una pattuglia dei carabinieri: un giovane dopo un litigio per futili motivi con altri clienti era stato accompagnato all’uscita. Improvvisamente aveva estratto un cacciavite dal sellino del suo scooter, parcheggiato poco distante, ed aveva minacciato di colpire il contendente con un cacciavite.

All’arrivo dei carabinieri dell’aliquota radiomobile della compagnia di Comacchio, il 24enne, noto perché scarcerato da poco tempo dagli arresti domiciliari, è andato su tutte le furie e, per sottrassi al controllo, non ha esitato a strattonare ed a cercare di investire i militari stessi con il suo scooter. Subito immobilizzato e condotto in caserma, è stato arrestato per violenza a resistenza a pubblico ufficiale. Trattenuto agli arresti domiciliari durante la notte nella sua abitazione su disposizione del pubblico ministero, nella giornata di ieri è stato giudicato davanti al Tribunale di Ferrara che ha convalidato l’arresto disponendo gli arresti domiciliari con autorizzazione a recarsi al lavoro negli orari prestabiliti nonché il rinvio dell’udienza al 14 ottobre per richiesta dei termini a difesa. Il giovane, pregiudicato di origine milanese da circa un anno domiciliato a Comacchio, dovrà anche rispondere di porto abusivo di oggetti atti ad offendere e di guida in stato di ebbrezza essendosi rifiutato di sottoporsi da accertamento etilometrico.