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L’indagine

Ferrara, i colpi della banda che rubava trattori

Daniele Oppo
Ferrara, i colpi della banda che rubava trattori

In un anno tredici furti contati dai carabinieri per un bottino di oltre 200mila euro tra le campagne dei territori di Ferrara, Ravenna e Bologna. Basista in loco e “trasfertisti” dalla Romania

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Ferrara Agivano di notte, rubavano mezzi e attrezzature agricole dalle campagne e poi andavano dritti in Romania, dove tutta la refurtiva veniva sicuramente ceduta nel mercato nero. In un anno, tra maggio del 2022 e i primi di aprile del 2023 un bottino di oltre 200mila euro (parliamo solo della cifra quantificata con più certezza), fatto di trattori di varie marche, escavatori, traini, trinciatrici, ma anche motoseghe e benne.

Dopo l’arresto di uno dei suoi componenti nella Costiera amalfitana, emergono nuovi dettagli sui colpi effettuati da una banda composta da uomini rumeni, specializzati in furti di mezzi agricoli.

In tutto sono stati tredici quelli realizzati dai cinque indagati tra le campagne ferraresi (a Comacchio e Argenta), del Ravennate (a Massa Lombarda) e del Bolognese (Imola, Castel San Pietro Terme).

Ad agire erano in cinque, quasi tutti trasfertisti che viaggiavano dalla Romania all’Italia e che seguivano le indicazioni di un basista residente nel territorio regionale e arrestato il mese scorso nel Bolognese.

Un altro era già stato arrestato tempo fa - per poi patteggiare una pena a due anni di reclusione - dopo essere stato colto flagranza dai carabinieri di Ferrara, intervenuti per un furto in un’azienda agricola.