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Ferrara, il puzzle degli spazi palestra

Marco Nagliati
Ferrara, il puzzle degli spazi palestra

Cus tra Carducci e Alighieri per i lavori. Palaboschetto, orari redistribuiti

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Ferrara Tre incontri in archivio per comporre un puzzle sempre complesso, quest’anno ancor più spinoso perché scarseggiano i contenitori. Riunioni e riflessioni, analisi e comprensioni reciproche. La missione: assegnare gli spazi palestre ai team sportivi cittadini.

Coordinatrice Cinzia Graps, dirigente comunale servizio sport. Attrici principali, ovviamente, le società. La sintesi è un “brogliaccio” che è stato ufficializzato nell’albo Pretorio del Comune di Ferrara ma che ha – al momento – un valore provvisorio. Martedì 20 agosto, con la mediazione della Commissione sportiva ripristinata dopo un paio d’anni in cui era stata messa in naftalina, si andranno a sistemare le eventuali frizioni. Intanto un panel è stato costruito e i club informati.

Un percorso fortemente condizionato dalla siccità di impianti disponibili, cui s’è aggiunta la richiesta di spazi da parte del Cus causa lavori di ristrutturazione che impediscono l’uso delle sue palestre. Va ricordato che per la prossima stagione agonistica non saranno disponibili le strutture del Roiti, dell’ex Copernico-Carpegiani, dell’Ariosto, del Bachelet e del Navarra. Ne sono rimaste a disposizione ventotto, con l’aggiunta della palestra Mosti. Questo il quadro di partenza sul quale s’è ragionato nelle sedute del 23 luglio, 30 luglio e 7 agosto. Durante le quali è arrivata un’altra piccola bombola d’ossigeno: la contrada Borgo S Giovanni ha rinunciato alle ore richieste all’Itis Copernico e il centro Quadrifoglio alla palestra di via Venezia a Pontelagoscuro.

Al momento lo stato dell’arte prevede che al Cus siano affidati pomeriggi al Carducci e all’Alighieri, mentre al palasport rimarranno le prime squadre di Ferrara Basket (parteciperà alla B Interregionale), Vis, Scuola Basket e 4 Torri Volley (iscritta alla B). Gran parte dell’attività giovanile del team pallavolistico sarà invece condotta al Bonati, con appoggio nelle palestre Alighieri, don Milani e Govoni. I giovani della Vis, società fortemente competitiva a livello di vivaio, si alleneranno principalmente tra Dosso Dossi (Vis Rosa), Copernico e Monti/Roiti. Il PalaBoschetto sarà ancora la casa della pallamano (United ed Estense maschile, Ariosto femminile), con una diversa programmazione in base al numero di tesserati. A livello giovanile sconfinamento all’Aleotti. Sempre all’Aleotti troveranno casa (in orario serale) anche le partite del torneo Opes di calcio a 5, il tchoukball e il Ferrara Hockey. A proposito: a settembre assegnazione ore al pattinodromo.

La De Pisis sarà la culla dell’Acli San Luca-San Giorgio Volley e dell’Uisp volley misto, mentre nella don Milani ore riservate anche al minibasket della Sbf. L’Einaudi, invece, viene destinata al tennistavolo che vanta un’ampia attività federale e con un vivaio in crescita. La danza ha “cittadinanza” a Francolino, mentre nell’ex Gil di via Ortigara tradizione vuole che svolgano attività il Furinkazan e l’aikido.

Arti marziali ospitate anche nella palestra Barco (Musashi e Amici del karate). L’Itis Copernico darà spazio pure a qualche ulteriore match dell’Opes, così come al Football Woman di calcio a 5. Palestra Leopardi multitasking con Scuola Basket, tchoukball, ginnastica Putinati e hockey.

Monti 1 e Monti 2, oltre alla Vis, accoglieranno Tennis Club, San Pio X Volley e Don Bosco Volley. Sempre pallavolo (Uisp e Putinati) alla Rossetti. Le ore rosicchiate al Mosti saranno destinate alla ginnastica dolce Uisp e corsi di pilates. Baseball a S. Bartolomeo, volley S. Pio X a Pontelagoscuro. A Gaibanella la danza Uisp.

Questo il quadro proposto, tra nove giorni il timbro definitivo. E a settembre si parteper verificare “sul campo”.