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L’ultimo saluto

Rogo a Salvatonica, ipotesi omicidio colposo

Alessandra Mura
Rogo a Salvatonica, ipotesi omicidio colposo

La procura potrebbe modificare il reato nell’inchiesta aperta contro ignoti. Oggi l’addio a Renata Ranzer, il parroco: «L’ho salutata giovedì per l’ultima volta»

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Salvatonica «Ero andato a trovarla anche giovedì, e avevo capito che eravamo purtroppo vicini alla fine». Don Giorgio Lazzarato, parroco di Salvatonica, ripercorre con commozione gli ultimi momenti della vitta di Renata Ranzer, la donna di 86 anni morta nella notte tra giovedì e venerdì all’ospedale di Cento, dove era stata ricoverata dopo le dimissioni dal Centro Grandi Ustionati di Cesena. Renata Ranzer era stata portata al Bufalini in seguito alle ustioni riportate nell’incendio divampato il 24 giugno nella Casa Famiglia della parrocchia di Salvatonica, dove era ospite da alcuni anni, ed era molto conosciuta per aver guidato per decenni la comunità Exodus di San Biagio. La donna era stata salvata dalle fiamme da un ragazzo, che l’aveva portata in braccio fuori dall’edificio. L’anziana aveva però riportato ustioni al volto e agli arti superiori che inizialmente non avevano fatto temere per la sua vita, ma nelle settimana successive erano insorte varie complicanze; di fatto la signora Renata non si era più ripresa e nella notte tra il 15 e il 16 agosto il suo cuore ha cessato di battere.

La sua morte è destinata anche a ripercuotersi sull’inchiesta della procura, che aveva aperto un fascicolo contro ignoti per incendio colposo. Ora il pubblico ministero Stefano Longhi potrebbe procedere per il reato di omicidio colposo, per verificare il nesso causale tra il decesso della signora Ranzer e le ustioni riportate nell’incendio. Incendio le cui cause sono peraltro ancora al vaglio dei vigili del fuoco, che nel frattempo hanno svolto i necessari campionamenti e accertamenti sul luogo e che dovranno consegnare alla procura la loro relazione. Il pubblico ministero acquisirà anche tutta la documentazione medica della paziente, ma a quanto si apprende non sarà disposta l’autopsia. Proprio oggi dunque si terranno i funerali dell’86enne, che lascia le sorelle, Lionella e Adriana, l’amica Irma, e un grande vuoto nei tanti che la stimavano e le volevano bene anche per i lunghi anni di impegno e dedizione nel sociale con la Comunità Exodus. La salma partirà alle 10.30 dalla camera ardente allestita per arrivare alla chiesa di Salvatonica dove sarà celebrata la messa funebre. Seguirà il trasporto alla Certosa di Ferrara per la cremazione. La parrocchia ha poi previsto una successiva liturgia proprio nella chiesa di San Biagio.