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San Giuseppe, si risveglia dal coma la danzatrice investita sul monopattino

San Giuseppe, si risveglia dal coma la danzatrice investita sul monopattino

La mamma: «Una gioia enorme». La svolta oltre un mese dopo l'incidente nel Milanese

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San Giuseppe Giorgia Gioli, la 14enne giovanissima promessa della danza, investita con un’amica il 18 luglio scorso mentre in monopattino percorreva la Via San Cristoforo a Brugherio in provincia di Milano, si è risvegliata dal coma.

A distanza di un mese dal terribile incidente, la ragazzina, originaria di San Giuseppe di Comacchio, «è ufficialmente fuori dal coma! Risponde a tutto quello che le si chiede di fare, – è l’annuncio di mamma Egle Bellotti – riesce a stare seduta da sola senza supporti; ha persino provato ad alzarsi in piedi, mi ha chiamata mamma e quando le è stato chiesto se aveva male ha detto di no. Mi ha preso il telefono dalle mani perché avrebbe voluto chiamare suo fratello! Io davvero sto esplodendo dalla gioia – è lo sfogo di mamma Egle, dopo 30 giorni di attesa, preghiere e tanta apprensione e ringrazierò sempre a vita tutti quanti i medici e infermieri della Neurorianimazione dell’Ospedale Niguarda di Milano e soprattutto tutti voi per non averci mollato un istante con le preghiere e la vicinanza costante! Mi scuso di non essere sempre riuscita a rispondere a tutti! Adesso siamo pronte ad iniziare da mercoledì 21 la nostra nuova avventura in riabilitazione!».

La vita per mamma e figlia sembrava essersi fermata a quel tragico 18 luglio, quando un’automobile, guidata da una quarantenne della zona, travolgendo le due quattordicenni aveva cambiato le sorti di una giornata di spensieratezza e di sole, lasciando aperti molti interrogativi su sogni, speranze e progetti futuri. Ieri, finalmente l’attesa svolta con il risveglio dal letto di ospedale. Nel frattempo l’affetto all’adolescente dal sorriso radioso era giunto anche attraverso le due veglie di preghiera, l’una nella chiesa di Brugherio e l’altra organizzata in quella di San Giuseppe, paese che Giorgia aveva lasciato a sette anni.

Selezionata tra le giovanissime promesse della danza con l’obiettivo di entrare a far parte della prestigiosissima Accademia del Teatro alla Scala di Milano, Giorgia nel 2018 si era trasferita a Brugherio proprio con la mamma che, a sua volta, aveva chiesto ed ottenuto il trasferimento dal supermercato Lidl di San Giuseppe a quello del Comune lombardo. Da bambina Giorgia ha mosso i primi passi nella danza da allieva della scuola di danza El movimiento di Beatrice Cavallari.

Ora per la ragazzina prende il via un nuovo e impegnativo percorso di vita, teso a recuperare le funzioni vitali sulle quali l’incidente stradale aveva pesantemente inciso. Al fianco di Giorgia c’è sempre la mamma-leonessa Egle, ma ci sono tanti tra amici, parenti, conoscenti che anche da San Giuseppe stanno continuando a fare il tifo e a pregare per un pieno e pronto ristabilimento. l

Katia Romagnoli

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