Stroncato da un malore al centro commerciale di Cento
Vittima una guardia giurata 52enne. Il ricordo di amici e colleghi: «Generoso, un uomo dal grande cuore»
Cento Un cinquantaduenne, originario di Porto Garibaldi, stroncato da un malore mentre sta prestando servizio, come guardia giurata, all’interno del centro commerciale di Cento. La notizia risale a venerdì scorso ma ha iniziato a circolare soltanto nelle ultime ore, arrivando praticamente a tutti i dipendenti di questa struttura commerciale. Massimo Luciani, dipendente della Top Secret, un istituto di vigilanza, venerdì scorso, come consuetudine, aveva preso servizio, con la sua uniforme alle 7.30. Attorno alle 9 ha accusato un improvviso malore, con dolori diffusi alla schiena, sino a perdere, improvvisamente, la conoscenza.
La disperata chiamata al 118 ha fatto sì che, vista la criticità della situazione descritta telefonicamente alla centrale operativa Emilia Est del 118, sul posto giungesse un’ambulanza, con assoluta tempestività. A nulla, purtroppo, sono valsi i tentativi di rianimare il 52enne di Porto Garibaldi, spirato di lì a poco, durante il trasporto al pronto soccorso dell’ospedale di Cona. Profondamente scossa la compagna Anna, che da 11 anni conviveva con Luciani proprio nella città del Guercino. Ci ricorda che «Massimo aveva solo la pressione un poco alta, ma stava bene. Anche venerdì siamo usciti di casa per raggiungere il lavoro, ma attorno alle 9 mi ha chiamata il direttore del centro commerciale, per riferirmi che Massimo era stato colpito da un grave malore e che lo stavano trasportando in ospedale, a Cona. Massimo era un uomo adorabile, gentile, di grande cuore, generoso e disponibile con tutti - prosegue la compagna -, questo per me e per i parenti è un momento di dolore tremendo, indescrivibile, per il vuoto che Massimo ha lasciato. Era un uomo adorabile, gentile con tutti».
Dando prova di grande slancio di vicinanza e solidarietà alla compagna Anna e a tutta la famiglia Luciani, è già partito il tam tam tra i dipendenti del centro commerciale, per omaggiare con fiori, vigilante, che era amico di tutti. «Siamo una grande famiglia - annota Rosalia Della Monica - responsabile dell’impresa di pulizie Prime Cleaning, operante all’interno del centro commerciale -; avevo conosciuto Massimo Luciani 7 anni fa. Venerdì scorso sono arrivata alle 11.30, quando era già tutto successo. È pur tutti un grande dolore. Massimo era conosciuto e ben voluto da tutti. Abbiamo avviato una raccolta spontanea di fondi per l’acquisto di un cuscino di fiori, da collocare sulla bara». Oltre alla direzione di Spazio Conad, hanno aderito all’iniziativa di solidarietà, voluta per sostenere anche la compagna di Luciani, tutti i negozi del centro commerciale - afferma Rosalia - «Ci stringiamo al dolore della sua convivente e dei parenti tutti».