Furto in casa a Francolino, la telecamera filma il ladro
Rubate radio per duemila euro: l’uomo ha agito a volto scoperto
Francolino Ha spostato la telecamera dell’ingresso e neutralizzato quella della camera da letto. Ma non si è accorto del terzo occhio elettronico, quello installato nella sala, che lo ha immortalato - con i guanti ma a volto scoperto - mentre frugava nei cassetti in cerca di bottino. Il ladro che mercoledì sera ha messo a segno un furto in un’abitazione di via Calzolai a Francolino, ha commesso un errore madornale che molto probabilmente gli costerà molto caro. L’uomo, come documentato dalle stesse telecamere, era entrato in azione alle 21.30 «mentre tra l’altro nella vicina pista ciclabile transitavano molte persone che non si sono accorte di niente - racconta Nicola Zagatti che vive nella casa di via Calzolai 20 con lo zio Idris Ugatti - Noi eravamo usciti alle 17.30 circa, e quando siamo rientrati, poco prima di mezzanotte abbiamo trovato la porta spalancata. Era stata forzata con un piede di porco. È stato un momento di grande tensione, mio zio è cardiopatico ed è rimasto molto turbato».
Zagatti ha avvertito subito la polizia di Stato: «In casa non teniamo contanti o preziosi - continua - ma il ladro, forse inconsapevolmente, ha portato via un contenitore con quattro radio di ultimissima generazione, del valore complessivo di duemila euro. Sono radioamatore, e le avevo acquistate nel 2022. Due sono protette dal pin, e difficilmente saranno utilizzabili, le altre due non hanno la password ma ho i seriali per la loro identificazione». Oltre alle radio, il malvivente ha portato via uno zaino con strumenti per le escursioni in montagna: misuratore di pressione, saturimetro, due coltellini svizzeri, un kit di emergenza «ma lo zainetto era aperto, e parte del contenuto è caduto nel cortile mentre il ladro di allontanava. Qui il bottino si aggira attorno ai 500 euro». Oltre all’abitazione di Nicola Zagatti e dello zio, il ladro (o i ladri) hanno visitato anche una casa vicina, a quanto sembra senza troppa fortuna perché da una prima stima non risulta che sia stato portato via nulla. «Ma quello che mi ha impressionato, è il fatto che in quel momento c’erano molte persone che passavano a poca distanza, come ha mostrato la telecamera dell’ingresso prima che venisse spostata: possibile che nessuno si sia accorto di nulla?», si chiede Zagatti, che ieri mattina si è poi presentato in Questura per sporgere denuncia.