La Nuova Ferrara

Ferrara

L’episodio

Ferrara, fumo nero dal generatore e in stanza non si respira

Francesco Gazzuola
Ferrara, fumo nero dal generatore e in stanza non si respira

Disagi per i lavori al piano di sopra e allagamenti in casa

2 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Liti e battibecchi tra vicini di casa sono all’ordine del giorno per le motivazioni più disparate, spesso irrisorie. Ma quando piove - letteralmente - dal soffitto dell’abitazione o una nube di fumo rende l’aria irrespirabile e ti costringe ad evacuare l’appartamento, allora vuol dire che si sono superati tutti i limiti per una quieta convivenza. Il caso è scoppiato ieri pomeriggio in via della Paglia, dove una coppia è stata costretta a telefonare ai vigili del fuoco perché non riusciva più a respirare tra le mura della propria abitazione, situata al piano terra dell’edificio. Infatti, dall’appartamento vicino, un garage con accesso diretto dalla strada, usciva una nube di fumo. La porta interna dell’autorimessa era aperta, per cui nel giro di poco tempo il fumo si è propagato nei locali, infiltrandosi anche nell’appartamento adiacente abitato da una giovane coppia e dal cane. Respirare in casa è diventato via via sempre più complicato a causa del fumo e a quel punto si è rivelato necessario allertare i vigili del fuoco.

La squadra di pompieri giunta sul posto - dove era presente anche la Polizia locale - ha impiegato pochi istanti per individuare l’origine del problema. All’interno del garage era presente un generatore acceso, collegato ad un appartamento del piano di sopra. Infatti, dal portone basculante del garage - aperto solo in fessura - con accesso diretto sulla strada si snodava un filo che correva lungo la parete ed entrava in un grande finestrone di un locale del primo piano, dove alcuni operai erano intenti a tinteggiare le pareti della stanza e sfruttavano il dispositivo elettrico per portare luce nell’appartamento. «Negli ambienti chiusi non si possono accendere questi generatori - ha spiegato il capo dei vigili del fuoco all’operaio -, vanno utilizzati fuori». Niente fuoco o fiamme, solo fumo nero e i pompieri hanno verificato lo stato dell’aria nei locali, constatando livelli di monossido superiori alla soglia e dunque la necessità di areare le stanze dell’appartamento e il garage. «Altri disagi si sono verificati lunedì - ha spiegato la coppia -, quando dal soffitto è iniziata a sgocciolare acqua. Usciva dai lampadari e colava dalla pareti, finché non ci siamo ritrovati la casa allagata».