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L’incidente

Lido Nazioni, investito in viale Inghilterra: “Incrocio pericoloso”

Katia Romagnoli
Lido Nazioni, investito in viale Inghilterra: “Incrocio pericoloso”

Ferite lievi per un ciclista ma è allarme sicurezza

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Lido Nazioni Attimi di paura ieri mattina poco dopo le 8 in viale Inghilterra, al Lido Nazioni, per un anziano ciclista investito da un’automobile. L’impatto, fortunatamente senza gravi conseguenze, si è verificato in prossimità dell’incrocio con viale Europa. Un turista milanese di 51 anni, alla guida di una Range Rover, è improvvisamente entrato in collisione con un altro turista, un anziano 84enne del Veronese. Il ciclista, caduto sull’asfalto, non ha riportato ferite gravi, mentre l’automobilista è rimasto illeso. I due, pertanto, hanno convenuto di procedere con la constatazione amichevole, prima dell’arrivo dei carabinieri della compagnia lagunare. Anche i mezzi erano stati spostati. Sul posto, tuttavia, è stata chiamata a intervenire l’ambulanza e una volta prestate al ferito le prime cure sul posto, i soccorritori hanno provveduto a trasportarlo al vicino ospedale del Delta per i necessari accertamenti diagnostici. «In questo incrocio, ogni due per tre si rischia di assistere a un incidente stradale - ha commentato Luciano Cavalieri, comacchiese residente al Lido Nazioni - Chi come me, abita qui sull’incrocio, sente spesso brontolare per mancate precedenze o assiste a scontri, sinora fortunatamente non gravi. Ma qualche anno fa un turista inglese, con la sua auto, è uscito da viale Europa senza rispettare lo stop e per evitare un’auto che arrivava da viale Europa ha letteralmente sfondato il muro di cinta della mia abitazione. Fortunatamente in cortile non c’era nessuno».

Un turista brianzolo, Gianfranco Cremonesi, inserendosi nel dibattito, ha annotato che «viale Inghilterra è un rettilineo largo e soprattutto di notte qui le auto, in prevalenza guidate da ragazzi molto giovani, sfrecciano, come se fossero all’autodromo di Monza, rischiando di travolgere chi esce dagli incroci laterali. Quelli più a rischio sono pedoni e ciclisti, come è successo all’anziano oggi». Giorgio Ardizzoni, un altro turista, proprietario di un alloggio estivo nel vicino viale Liechtenstein, ha aggiunto che il problema della sicurezza stradale in viale Inghilterra è già stato più volte segnalato alla Polizia Locale che, soprattutto nei giorni della domenica, presidia stabilmente l’area, adibita a mercato settimanale. «Ho suggerito di installare dissuasori di velocità - ha puntualizzato il turista -, anche perché spesso i turisti arrivano in bici dalla spiaggia, accompagnati da figli piccoli, pure loro in bici e attraversano gli incroci, circolando sui marciapiedi ricostruiti di recente. Mi è capitato più di una volta di vedere bambini spaventati dall’arrivo di automobili, che poi inchiodavano sull’incrocio». Le criticità si presentano puntualmente in alta stagione, per via del maggiore afflusso di turisti.