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Dopo il malore

Bando, il calciatore dall’ospedale: «Grazie, il vostro affetto mi aiuta»

Davide Bonesi
Bando, il calciatore dall’ospedale: «Grazie, il vostro affetto mi aiuta»

Corbino manda foto e un saluto dopo la paura di domenica

18 settembre 2024
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Bando L’immagine più bella è quella del bomber che fa il segno della vittoria dal letto del Sant’Anna, dove è ancora ricoverato. Rocco Corbino sta bene e lo ha fatto sapere prima di tutto ai compagni di squadra, ma ben presto la notizia ha cavalcato l’onda dei social arrivando a tante persone, specialmente nel mondo del calcio. Il 44enne attaccante del Bando sta bene e il merito, vale la pena ricordarlo una volta di più, è di chi domenica pomeriggio a fine partita è intervenuto con freddezza e tempestività, dai giocatori dell’Ostellatese, Simone Gobbo e Nicolò Righini, alla mamma di un altro calciatore dei canarini, Elisa Canazza, infermiera del Sant’Anna richiamata al campo dal figlio Riccardo Zuffoli.

Corbino già lunedì aveva tranquillizzato i compagni di squadra con una prima foto dal reparto di Terapia intensiva di Cona. Ma ieri è stato il suo allenatore, il noto Massimo Zibelli, a rendere pubblico il saluto di Corbino: “Il grande Rocco saluta tutti. In modo particolare gli ostellatesi Simone Gobbo Simone e Nicolò Righini e i nostri dirigenti del Bando per le tempestive cure ricevute. Come vedete Rocco Corbino (il bomber) sta meglio e saluta tutti”. Un messaggio social che ha ricevuto tanti commenti e condivisioni.

Poi è stato lo stesso bomber di origini siciliane a intervenire: “Volevo ringraziare pubblicamente tutti i compagni di squadra attuali, i tanti ex compagni con cui ho giocato, gli amici, i dirigenti, le società e tutte le persone che mi hanno dedicato un pensiero in queste ore. Il vostro affetto è commovente e assolutamente ricambiato, mi ha sicuramente aiutato a superare questo momento insieme alla mia splendida famiglia”.

L’infermiera

Ieri sera ecco il post del presidente della Regione uscente ed europarlamentare, Stefano Bonaccini: “È successo al termine di una partita di Seconda categoria. Un giocatore al rientro negli spogliatoi si è sentito male. Elisa Canazza, infermiera in servizio presso il reparto di Cardiologia dell’ospedale di Sant’Anna di Ferrara era appena uscita dallo stadio dove era andata a vedere il figlio giocare quando ha ricevuto una sua chiamata in cui le chiedeva di tornare al campo, “Mamma un mio compagno si è sentito male”. Elisa è subito accorsa negli spogliatoi dell’Ostellatese e ha visto l’uomo steso a terra: i suoi compagni di squadra gli stavano praticando il massaggio cardiaco e, nel frattempo, avevano recuperato il defibrillatore. L’infermiera a quel punto ha praticato le manovre di rianimazione, che hanno fatto riprendere il ritmo cardiaco all’uomo. Un intervento provvidenziale, bravissimi!”. Al netto di qualche errore e della dimenticanza (subito sottolineatagli) di Gobbo e Righini, un messaggio importante.

E ieri Sabrina Panizza, moglie di Rocco, ha scritto al l’infermiera: “Grazie di cuore anche a te Elisa e al tuo figliolo per averti richiamata... spero di abbracciarti presto in reparto”. La riposta di Elisa: “Sabrina ciao, sono felice che tutto sia andato per il meglio. I miei complimenti ai ragazzi che non si sono fatti prendere dal panico e sono prontamente intervenuti”. Ora tutti si aspettano la foto di gruppo al capezzale di bomber Corbino.