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I fondi

Bondeno, vinti 625mila euro per attrezzare il centro sportivo

Mirco Peccenini
Bondeno, vinti 625mila euro per attrezzare il centro sportivo

Il Comune si aggiudica il finanziamento del bando ministeriale per rifare il look al “Bihac” all’insegna dell’efficienza energetica e del rilancio delle attività serali

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Bondeno Nello scorso mese di giugno, il centro sportivo Bihac ha celebrato i suoi 42 anni di storia. Con quel suo nome che rimanda a uno dei più longevi gemellaggi del territorio. Quello di Bondeno con la città della Bosnia-Erzegovina (all’epoca, era Jugoslavia). Ebbene, anche per il glorioso impianto sportivo è arrivato il momento di rifarsi il look, all’insegna soprattutto dell’efficienza energetica e del rilancio delle attività serali.

Tecnicamente, lo strumento che ha consentito tutto questo è il bando ministeriale “Sport e periferie”, che ha permesso di mettere a disposizione il 67% di quella somma totale, pari a 625mila euro, necessaria per i lavori. Il resto deriva da fondi messi a disposizione del Comune. Convinto, nelle parole del sindaco di Bondeno, Simone Saletti, che «il centro sportivo Bihac sia uno dei migliori parchi sportivi attrezzati del territorio, un luogo di aggregazione e a misura di famiglie». La scelta degli interventi è andata, naturalmente, nella direzione di farne anche un centro adeguato ai tempi che cambiano, soprattutto mettendo insieme efficienza energetica e risparmio per le casse pubbliche. Dall’illuminazione dell’impianto, ai pannelli fotovoltaici; dai sistemi di videosorveglianza, al solare termico, che consentirà di riscaldare l’acqua degli spogliatoi sia quelli di nuova realizzazione, che per quelli che verranno ristrutturati a breve. Senza dimenticare l’eliminazione delle barriere architettoniche.

Una misura che prosegue lungo il sentiero tracciato di recente dalla creazione del campo da bocce, inaugurato prima dell’estate, con la prima, simbolica partita degli ospiti del centro socio-rieducativo, L’Airone. «Nel complesso, si tratta di interventi che, oltre ad andare nella direzione del miglioramento dell’efficienza e dell’accessibilità degli impianti, comporteranno significativi risparmi energetici e di costi di gestione, stimati in oltre 32mila euro annui. In questi anni, il Bihac è sempre stato al centro della nostra linea di potenziamento delle infrastrutture sportive - continua Saletti - dopo la riqualificazione del campo da hockey, del campo da basket all’aperto e della pista di atletica, del nuovo campo da bocce e con la fornitura di nuova attrezzatura per l’atletica. Ora, l’investimento cercherà di rendere ancora più bello, accogliente e sostenibile il nostro centro sportivo».

«Il nuovo impianto di illuminazione - aggiungono l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Vincenzi, e quello con delega allo Sport, Ornella Bonati - sarà in servizio in particolare a hockey e atletica: il potenziamento dell’impianto serve a consentire la piena fattibilità delle competizioni in orario serale, con una riduzione dei costi complessivi di circa 20mila euro annui. Il nuovo fotovoltaico consentirà invece un risparmio annuale pari a 6mila euro, cui devono essere aggiunti i circa 2mila euro di risparmi derivanti dal solare termico». L’efficientamento degli spogliatoi porterà il suo contributo all’ambiente e al “portafogli”, con un risparmio di altri 5mila euro. L’approvazione del municipio del piano di fattibilità tecnica-economica apre, insomma, il nuovo corso».