Ferrara, novantadue posti in più negli asili convenzionati
Ampliata l’offerta dei servizi educativi zero-tre anni
Ferrara Crescono i posti in convenzione nei nidi privati di Ferrara. La realizzazione del progetto “Ferrara per le famiglie” si è concretizzata con l’ampliamento dell’offerta di 92 posti in più ad accesso diretto al sistema integrato dei servizi zero-tre anni per l’anno scolastico in corso.
Il provvedimento è sostenuto dall’investimento straordinario messo a disposizione dalla Regione Emilia Romagna (delibera 719 del 29 aprile 2024) e finalizzato ad attivare misure economiche per l’abbattimento delle rette degli asili nido, misura che, si legge nella determina comunale «il Comune di Ferrara si è candidato a usufruire», con il duplice obiettivo «di consolidare l’ampliamento dell’offerta educativa realizzata nell’anno educativo precedente», e di «sostenere l’ulteriore aumento del numero dei bambini iscritti nel sistema dei servizi educativi 0-3 anni in capo a Comuni e Unioni di Comuni».
L’attuale potenziamento fa seguito infatti a un primo finanziamento che aveva l’obiettivo di mettere più posti a disposizione per la fascia zero-tre anni per le famiglie con Isee al di sotto dei 40mila euro in lista d’attesa per i nidi d’infanzia comunali, e comunque con accesso tramite graduatoria comunale.
Sul piatto ora ci sono oltre 164mila euro che si tradurranno in 92 nuovi posti convenzionati distribuiti in 17 strutture: i nidi San Vincenzo, Centro educativo Arcobaleno, Beata Beatrice d’Este a Contrapò, Cif (Centro italiano femminile), Carlo Lega-Cif, Green Apple, Don Dioli, Pedriali di Montalbano, Braghini Rossetti di Pontelagoscuro, Mami Education, Santi Vincenzo e Anastasio di Monestirolo, Beata Chiara Nanetti di Francolino, Maria Bambina di San Bartolomeo in Bosco, l’Impero dei bimbi, le sezioni Primavera dello Smiling e del Maria Immacolata e il Piccolo gruppo educativo Scarabocchiando.
Il finanziamento è ripartito tra Cif (35.196 euro), coop sociale Serena onlus (11.396 euro), coop Il Germoglio (36.596 euro), coop sociale Dita (14.196 euro), Centro educativo Arcobaleno(14.098 euro), parrocchia di San Giovanni evangelista (5.698 euro), Primi giochi sas (5.698 euro), coop sociale Mondo Piccolo (16.898 euro) Smiling Service (5.698 euro) e Giusbaby (19.698 euro).l
© RIPRODUZIONE RISERVATA