Accoltellamento a Ferrara, «zona trasandata» tra sporcizia e piccolo spaccio
L’aggressione in via Colomba per un paio di cuffiette. Da mesi residenti preoccupati per bivacchi e sporcizia
Ferrara L’aggressione avvenuta domenica sera (13 ottobre) in via Colomba a Ferrara riaccende i riflettori su una zona che, per quanto centrale, resta problematica. Già nei mesi scorsi l’area compresa tra piazzetta San Nicolò, via Colomba e via Muzzina era stata al centro di un articolo della Nuova in cui veniva sottolineato un problema di sicurezza e decoro urbano.
LA ZONA
L’area è frequentata da alcune persone dedite al consumo di alcolici e che bivaccano nelle panchine per poi scaricare i loro bisogni fisiologici, liquidi e anche solidi, nell’area circostante e lasciare per strada bottiglie e altri resti. Non solo, si assiste a episodi di piccolo spaccio, con i pusher che arrivano in bici o in monopattino, fanno lo scambio e vanno via. Al termine di un incontro tenutosi lo scorso marzo, i residenti della zona avevano commentato: «Sembriamo una zona un po’ trasandata».
LE INDAGINI
Tornando all’accoltellamento di domenica 13 ottobre, il 36enne ferito è stato portato al pronto soccorso del Sant’Anna di Cona e operato d’urgenza. Non sarebbe in pericolo di vita. Intento la polizia continua le indagini per rintracciare l’aggressore fuggito subito dopo i fendenti e ricostruire così punto per punto l’accaduto. Non si esclude l’apertura di un fascicolo per tentato omicidio ma sarà la prognosi del 36enne a definire meglio il quadro delle accuse. Alla base di tutto ci sarebbe il tentato furto di un paio di cuffie auricolari.