Copparo, Berco licenzia 480 dipendenti: lo sciopero va avanti
I lavoratori torneranno in fabbrica lunedì e a quel punto i sindacati valuteranno giorno per giorno la linea da mantenere. Intanto i dipendenti si mobilitano e parteciperanno alla manifestazione contro Stellantis a Roma
Copparo L’azienda Berco ha comunicato questa mattina, giovedì 17 ottobre, l’avvio della procedura di licenziamento per 480 lavoratori e l’annullamento del contratto integrativo aziendale e degli incentivi a partire dal 1° novembre. Le Rsu hanno proclamato lo stato di agitazione e si sono rapidamente consultate: hanno detto a tutti i lavoratori di uscire subito e in un quarto d’ora la fabbrica si è svuotata. Davanti al piazzale si sono riversate centinaia di persone, con lo sguardo attonito e gli occhi lucidi, raggiunti anche da altri colleghi non in servizio, ma trafitti a loro volta dalle mail che con formale brutalità hanno tirato una riga su 480 posti di lavoro. Una comunicazione arrivata neanche 48 ore dopo l’ultimo confronto con i rappresentanti dei lavoratori durato tre minuti, il tempo di leggere il contenuto di una lettera “rassicurante” da inviare alle maestranze, e mai arrivata.
Al termine dell’assemblea le organizzazioni sindacali hanno proclamato lo sciopero per la giornata di oggi e di domani. I dipendenti torneranno invece al lavoro lunedì e, a quel punto, i sindacati valuteranno giorno per giorno la linea da mantenere. Intanto, anche da Copparo nella notte partirà un pullman in direzione Roma per partecipare alla manifestazione e allo sciopero nazionale dei lavoratori di Stellantis contro lo stop degli impianti italiani a novembre annunciato dal gruppo. L’obiettivo è far sentire la propria voce all’Italia intera.