Portomaggiore, cane azzanna postina al volto
L’Amstaff è sfuggito al controllo dei proprietari e ha assalito la donna, che è rimasta ferita al volto in seguito ad un morso dell’animale
Portomaggiore Postina azzannata da un cane ieri mattina a Portomaggiore. Come tutti i giorni, la donna stava svolgendo il suo lavoro, consegnando lettere e raccomandate tra le vie del paese, quando si è consumato il fatto. Giunta sulla soglia di un’abitazione, un cane di razza Amstaff è sfuggito al controllo dei proprietari e ha assalito la postina, che è rimasta ferita al volto in seguito ad un morso dell’animale.
Sul posto si sono precipitati i Carabinieri e i Carabinieri Forestali per verificare l’accaduto, oltre all’ambulanza del 118 per accertarsi delle condizioni della donna e prestarle soccorso. Episodi simili si sono già verificati in provincia di Ferrara. I primi di febbraio una donna è stata morsa ad una mano dai suoi Amstaff mentre cercava di sedare una lite tra i due cani della stessa razza. A giugno dell’anno scorso un’operatrice sociosanitaria della Cidas è stata azzannata alle gambe, alla schiena e ad un braccio da un pitbull mentre riaccompagnava a casa dalla spesa un utente della cooperativa, residente in via Traversagno.
Fatti e dinamiche che trovano corrispettivi anche a livello nazionale, con precedenti più o meno gravi rispetto a quanto accaduto a Portomaggiore. È di fine luglio la notizia di un bambino di 5 anni azzannato da un rottweiler a Perugia: il piccolo stava giocando con la sua bici assieme alla mamma, quando il cane lo ha azzannato più volte. Il bimbo era finito in prognosi riservata all’ospedale, dove è stato ricoverato in gravi condizioni. Agli inizi di aprile, ad Eboli, in provincia di Salerno, Francesco Pio D’Amaro, 15 mesi, viene aggredito da due pitbull e per il piccolo non non c’è stato nulla da fare. La mamma del piccolo, Paola, provò a strappare il figlio dalle fauci dei molossi, ma venne aggredita a sua volta, azzannata alle gambe. A Manziana, alle porte di Roma, Paolo Pasqualini è stato aggredito e ucciso da tre rottweiler mentre correva lo scorso 14 febbraio. A maggio, un bimbo di cinque mesi è morto dopo essere stato azzannato dal cane di proprietà dei genitori a Palazzolo Vercellese, in provincia di Vercelli. In Puglia, sempre a maggio, sono state due le aggressioni a una ragazza di 15 anni e una bambina di 7 anni. Lo stesso cane, un pitbull, ha azzannato entrambe, a Serracapriola, in provincia di Foggia. Secondo quanto ricostruito, il cane era al guinzaglio con la sua padrona ma è riuscito a liberarsi azzannando prima la 15enne e poi la piccola, salvata dalla sua mamma che ha assistito alla scena e si è gettata dal balcone per soccorrere la figlia. Sempre lo scorso mese di maggio, una bambina di 2 anni è stata azzannata da un pitbull mentre giocava con la sorellina gemella in casa, a Sesto San Giovanni, in provincia di Milano, ed era stata ricoverata in gravi condizioni.