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Crisi del lavoro

Copparo, la comunità al fianco dei lavoratori Berco

Davide Bonesi
Copparo, la comunità al fianco dei lavoratori Berco

Domenica iniziativa spontanea per i dipendenti, oggi (lunedì) consiglio dell’Unione

21 ottobre 2024
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Copparo Si intitolava “Manifestazione di solidarietà per i lavoratori della Berco” ed era in programma per ieri alle 19 di fronte allo stabilimento copparese, dove sono partiti i licenziamenti di 480 dipendenti (550 contando i 70 di Castelfranco Veneto). Iniziativa spontanea partita dai cittadini e diffusa sui social, che ha visto la partecipazione di alcune decine di persone. Sul posto sono anche arrivati alcuni sindacalisti, che hanno ringraziato i presenti ma li hanno invitati a sgombrare, visto che la manifestazione non era autorizzata, non c’erano le forze dell’ordine e non c’era controllo della viabilità. Fra l’altro, in quel momento c’erano anche i turnisti al lavoro, ma non c’era stata alcuna comunicazione ai sindacati della manifestazione. Questo è solo un esempio del momento che si sta vivendo a Copparo, dove si moltiplicano le iniziative di solidarietà (potrebbe esserci una manifestazione dei commercianti copparesi nei prossimi giorni), a tutti i livelli. D’altronde, in questi giorni è stato spesso sottolineato il fatto di quanto sia importante fare conoscere i problemi di Berco a una fetta sempre più ampia di opinione pubblica.

In Consiglio

E, del resto, anche la politica locale ha messo il caso Berco al centro della propria attività. Infatti anche il Consiglio dell’Unione condividerà l’ordine del giorno già approvato dal Comune di Copparo. Il presidente Luca Fedozzi ha infatti convocato il Consiglio dell’Unione Terre e Fiumi in seduta straordinaria per oggi alle 21, in videoconferenza. La seduta pubblica, che si potrà seguire in streaming, sarà monotematica sul tema “Berco: discussione e provvedimenti. Condivisione odg già approvato dal Comune di Copparo”. Sono state invitate le rappresentanze sindacali e il sindaco del Comune di Castelfranco Veneto, Stefano Marcon, dove sabato mattina si è tenuto il Consiglio comunale della cittadina, alla presenza di una delegazione del Comune di Copparo.

Il tavolo È chiaro, però, che ora le attese degli oltre 1.200 dipendenti dello stabilimento di Copparo sono tutte concentrate all’appuntamento del 5 novembre, data nella quale è convocato il tavolo ministeriale. La riunione si terrà alle 10 nella sede del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, a palazzo Piacentini. Su indicazione del ministro Adolfo Urso, il Mimit ha convocato dunque per quella data il tavolo sulla vertenza aziendale Berco-ThyssenKrupp. Alla riunione sono stati invitati a partecipare i rappresentanti dell’azienda, le organizzazioni sindacali e le istituzioni regionali di Emilia-Romagna e Veneto. Urso nei giorni scorsi ha ricevuto le informazioni sulla vicenda Berco dal senatore Alberto Balboni.

In televisione

E ieri mattina si è parlato di Berco a Canale Italia, grazie alla presenza dell’attivista copparese Giovanni Mazzorana. Si è parlato a lungo della crisi e del taglio di 480 dipendenti, con tante telefonate di solidarietà da tutta Italia e vicinanza ai lavoratori e alle loro famiglie. Sono anche arrivate proposte, come quella dell’ex deputato rodigino di Alleanza nazionale, Luca Bellotti, che si auspica un incontro con esperti anziani che affianchino i manager di Berco. L’imprenditore novarese Mauro Biolcati ha parlato della crisi economica causata da tensioni geopolitiche e delocalizzazione in India e Cina. Si è parlato anche del tavolo ministeriale del prossimo 5 novembre, visto che il ministro Urso è padovano ed è spesso ospite di Canale Italia con il copparese Mazzorana. E sabato a Padova, nella sala dello Studio teologico in piazza del Santo, c’è una conferenza religiosa in cui si parlerà ancora di Berco. Fra gli ospiti anche Vittorio Sgarbi.