Danni da maltempo e rischio alluvione, tavolo agricoltura a Ferrara
Comune-associazioni, per ora ecco 251mila euro. Sette punti per lo sviluppo
Ferrara Si è riunito ieri a Palazzo Municipale il tavolo agricoltura, per la prima volta con i rappresentanti della nuova consiliatura comunale dopo le elezioni amministrative, per fare un primo punto della situazione rispetto al progetto “Sistema agricoltura Ferrara” e incontrare il nuovo assessore con delega sul tema, Matteo Fornasini. Dalla scorsa primavera, infatti, Ferrara si è dotata di questo strumento per dare vita a una rete territoriale che possa avere un maggiore peso a livello regionale, nazionale ed europeo in materia di bandi e assicurazioni, utilizzo di fitofarmaci, lavoro agricolo e contrasto al caporalato – questi solo alcuni dei temi di interesse comune – e al contempo un diverso peso anche a livello territoriale, con azioni concrete e coordinate. L’incontro di ieri in Comune è stato inoltre l’occasione, per l’assessore all’Agricoltura, presente insieme al vicesindaco, alla responsabile dei progetti strategici Alessia Pedrielli e al dirigente comunale Alessio Stabellini, di fare il punto con le associazioni di categoria e di ascoltare le loro esigenze in merito ai 251mila euro ottenuti dalla Regione che verranno distribuiti sul territorio a copertura dei danni del fortunale dell’agosto 2023. Come si ricorderà, in quell’occasione erano stati colpiti numerosi privati e aziende, soprattutto da grandinate-extra. Erano presenti i referenti di Confagricoltura, Cia Ferrara, Coldiretti e Fondazione Navarra.
Sette punti
È stato un primo momento per raccogliere inoltre gli spunti emersi a seguito della presentazione del documento strategico sull’agricoltura, redatto ad aprile per la prima volta dal Comune in sinergia con tutte le associazioni di categoria e le grandi aziende agricole del territorio. Si è parlato di priorità di intervento per gli obiettivi prefissati rispetto ai sette punti in cui il progetto si compone, nello specifico: ambiti di sviluppo dell’agricoltura ferrarese, politiche del lavoro e manodopera, salvaguardia delle produzioni agricole, ambiti di gestione dell’agricoltura ferrarese, formazione e informazione, promozione del settore agricolo, rete per il territorio. Anche il tema del rischio alluvionale è stato tra quelli trattati dai presenti, evidenziando la necessità di manutenzioni delle opere idrauliche per lo smaltimento delle acque piovane. Altro tema trattato è stato quello della ricerca e sperimentazione di nuove varietà colturali resistenti e resilienti. Ora spetterà al Comune produrre progetti in linea con quanto illustrato.