La Nuova Ferrara

Ferrara

Raggiri in rete

Ferrara, immobile di pregio a canone mini: «Attenti, l’annuncio è una truffa»

Gioele Caccia
Ferrara, immobile di pregio a canone mini: «Attenti, l’annuncio è una truffa»

Una commerciante: «Pubblicato su un portale e poi rimosso come sospetto»

3 MINUTI DI LETTURA





Ferrara Il campionario delle truffe (da quella dello specchietto a quella del falso incidente stradale, a quella del controllo del contante tenuto in casa e altre) è sconfinato. Forse una delle meno citate dalle cronache locali è quella immobiliare, che comunque è ben conosciuta ed è il terrore dei turisti che scoprono il misfatto solo quando si fermano con auto, famiglia e valigie davanti a un indirizzo dove dell’albergo o della casa delle vacanze prenotati non c’è neanche l’ombra. Nei giorni scorsi un inserzionista ha cercato di rifilare questa “sòla” anche a Ferrara. Ad accorgersi dell’imbroglio è stata una commerciante della città, Mara Paglierini. Domenica scorsa, durante una pausa nel suo negozio di via Mazzini, stava scorrendo gli annunci immobiliari pubblicati da un portale specializzato (“Casa.it”), una consuetudine che pratica per curiosità nel tempo libero, quando ha notato l’offerta di un appartamento di oltre 140 metri quadrati, completamente ristrutturato, in pieno centro storico, proposto con un canone di affitto sorprendentemente economico se confrontato con la descrizione dell’alloggio: 600 euro al mese più 100 per condominio, bollette etc. «Un’incongruenza fin troppo evidente che ha attirato la mia attenzione», racconta l’esercente. «L’appartamento era veramente bellissimo – ricapitola Mara Paglierini – tanto spazio, una bella ristrutturazione, due bagni, cucina abitabile, una camera da letto con soppalco, posto auto, riscaldamento autonomo, una classe energetica tra le più efficienti. Un gioiellino. Ma un canone così basso sembrava proprio fuori mercato».

La commerciante ha quindi inviato un messaggio – chiedendo qualche dettaglio in più sulle condizioni di affitto – all’autore dell’annuncio, presentatosi come «ingegnere di ricerca nell'industria farmaceutica appena trasferito in Spagna per condurre un nuovo progetto. Dovendo rimanere qui per più di 10 anni ho deciso di affittare l’appartamento, disponibile da subito per un affitto a lungo termine». Risposta immediata e l’importo del canone poteva addirittura essere ridotto: «Sono disposto ad abbassare l'affitto a 550 euro al mese se paga 6 mesi anticipati e avrà tutte le spese mensili comprese (luce, gas, condominio, tv, wifi, ecc.); 500 euro al mese se paga 12 mesi anticipati e avrà tutte le spese mensili comprese (luce, gas, condominio, tv, wifi, ecc.). Contratto 3+2 o 4+4 anni, con disdetta di 3 mesi». Mara Paglierini, sempre più perplessa, ha segnalato lo strano caso a un amico ma quando ha cercato nuovamente l’annuncio ha trovato un altro messaggio. Il Team di Qualità del portale, in autotutela, lo aveva infatti rimosso essendo il contenuto ritenuto «sospetto».

La commerciante, però, non ha lasciato cadere la cosa: ha infatti scritto al sedicente ingegnere, che non ha più risposto, qualche riga non proprio amichevole (“Peccato che sia una truffa”) e ha raccontato il fatto a un altro amico, Roberto Marzola, titolare dell’agenzia immobiliare Progetto Casa e presidente di Confappi (associazione di piccoli proprietari di immobili). «L’offerta del sedicente proprietario faceva acqua da tutte le parti, a cominciare dalla procedura per la consegna del bene, e comunque è certo che non è lui il proprietario dell’appartamento – commenta Marzola – Erano del tutto giustificati i dubbi di chi ha ritenuto l’annuncio inaffidabile. Gli autori di questi raggiri spesso raccontano di trovarsi all’estero e di non poter incontrare la persona interessata a prendere in affitto l’appartamento proponendo accordi semplificati e molto vantaggiosi per il locatario. In realtà puntano solo ad incassare il denaro incautamente corrisposto dalla vittima della truffa e a sparire subito dopo. Ovviamente il consiglio è di non pagare mai in anticipo, di fare qualche controllo sulla serietà degli interlocutori e di visionare l’immobile prima di fare qualsiasi altro passo. Purtroppo molti di questi malintenzionati sono abili e riescono a piazzare l’imbroglio. Tra le vittime ci sono anche degli studenti».