Michele de Pascale alla guida dell’Emilia Romagna: «L’onore più grande»
Meloni si congratula con il neopresidente. Amarezza nel centrodestra, Ugolini: «Fatto il possibile»
Bologna “Varcare la soglia della Regione è stata “una grande emozione”. Perché “per un figlio di questa terra, presiedere l'Emilia-Romagna è l'onore più grande della vita”. Parola di Michele de Pascale, che nel tardo pomeriggio di oggi, 18 novembre, è arrivato nella sede della Regione a Bologna per celebrare la sua vittoria elettorale. “Il primo pensiero di domattina sarà l’enorme orgoglio che mi hanno riservato gli emiliano-romagnoli - dice de Pascale- ho varcato per la prima volta le porte della Regione che avevo 21 anni, ero un giovane consigliere comunale e ho sempre visto questa come l'istituzione più prestigiosa, quella che ha saputo di più incidere sulla qualità della vita delle persone. E quindi per un figlio di questa terra presiedere l'Emilia-Romagna è l'onore più grande che possa capitare nella vita”.
Le ragioni di questa vittoria, sostiene de Pascale, “sono i valori di questa terra ispirati al lavoro e alla solidarietà che abbiamo saputo incarnare, l'orgoglio degli emiliano-romagnoli per la propria terra e penso anche una campagna elettorale che non è stata improntata su “abbiamo fatto tutto bene, è tutto perfetto”, ma che ha identificato i problemi, proposto soluzioni e si è proposta anche in maniera non arrogante”. In altre parole, “non abbiamo mai negato o schivato i problemi”. Da domattina, aggiunge de Pascale, “sarò impegnato anche a cercare di conquistare il rispetto e la fiducia di chi non ci ha votato”.
“Desidero rivolgere i miei auguri di buon lavoro ai nuovi presidenti della Regione Umbria, Stefania Proietti, e della Regione Emilia-Romagna, Michele de Pascale. Al di là delle differenze politiche, auspico una collaborazione costruttiva per affrontare le sfide comuni e lavorare per il benessere e il futuro delle nostre comunità. Un ringraziamento sentito va a Donatella Tesei ed Elena Ugolini per l’impegno, la dedizione e la passione dimostrati in questa competizione elettorale”. Lo scrive sui social la presidente del Consiglio Giorgia Meloni.
Amarezza nel centrodestra per la sconfitta di Elena Ugolini in Emilia-Romagna e per quella di Donatella Tesei in Umbria. “Io ho lavorato fino alla fine cercando di andare in tutti i territori e di incontrare la gente di questa regione. E ho trovato un grande desiderio di ascolto da parte di tante persone che desidererebbero essere considerate non cittadini di serie B o di serie C. Abbiamo fatto un percorso molto bello che continueremo perché con queste persone non c'è stato semplicemente l'invito ad un voto, ma c'è stato l'invito all'inizio di un rapporto che si può costruire”, così Elena Ugolini dopo la sconfitta.