Poggio Renatico piange Giovanni Malservigi: era il sindaco dei più fragili
Si è spento a 75 anni uno degli amministratori più amati
Poggio Renatico La comunità di Poggio è in lutto e lo è per la perdita di un concittadino tanto illustre quanto amato. Che sapeva fare della solidarietà uno dei suoi tratti prevalenti. Martedì si è spento infatti Giovanni “Giannino” Malservigi. Aveva 75 anni e per due legislature è stato sindaco di questa comunità. È mancato alla Casa protetta. Ieri molti poggesi ne hanno ricordato le tante virtù per le quali può essere ricordato a buona ragione come uno dei sindaci più amati di questo territorio, come dimostrano i tanti messaggi di ricordo in queste ore. Per i più stretti amici era soltanto “Giannino”. In questo momento di dolore ne danno il triste annuncio la sorella, i familiari e i parenti.
Il personaggio Poco incline alle ribalte ma di valori pesanti e preziosi, Malservigi ha amministrato il Comune come il “buon padre di famiglia”. Doti che gli erano riconosciute anche dagli avversari politici. Un ricordo molto affettuoso è stato quello di un altro ex sindaco, Paolo Pavani: «Giannino era così – ha detto con emozione il suo vicesindaco nel secondo mandato –, aveva una particolare sensibilità per le tematiche sociali, per la sanità, per chi soffriva. Ricordo che si recava personalmente a colloquio coi medici proprio per conoscere le condizioni di questi “suoi” concittadini». E proprio Pavani era stato vice di Malservigi dal 1995 al ’99. Nell’epoca in cui ancora si dipanavano gli ultimi echi della Democrazia cristiana, Malservigi era stato a capo di una coalizione che metteva insieme Pds, Margherita e quello che restava dei socialisti, in giunte di centrosinistra. In tutti questi anni il suo solito tratto, la discrezione, l’efficienza. E la sicurezza di essere considerato da tutti un uomo affidabile. Negli ultimi anni, in ombra anche per le non buone condizioni di salute, di tanto in tanto incontrava vecchi amici di vita e di politica. Ma, ultimamente, vederlo era praticamente impossibile.
I funerali L’ultimo saluto a Giannino Malservigi sarà dato domani alle 9.50. Il luogo di partenza sarà la camera mortuaria della Casa protetta di Poggio Renatico. La cerimonia alle Nuove Opere Parrocchiali di Poggio Renatico, dove alle 10 si svolgerà il rito funebre. Al termine, si proseguirà per l’Ara crematoria della Certosa di Ferrara. In luogo di fiori, la famiglia chiede cortesemente di considerare offerte all’Auser di Poggio Renatico.