La Nuova Ferrara

Ferrara In tanti lo usano, chi per spostarsi agevolmente, chi per non fare fatica, chi un po’ per moda. E così ai monopattini pubblici, proposti dalla ditta Dott, negli anni se ne sono affiancati centinaia di privati, che i ferraresi utilizzano con costanza. Ma talvolta si sentono impuniti, quasi che l’utilizzo di un mezzo così nuovo rispetto a quelli tradizionali non debba sottostare al Codice della Strada. Senza poi parlare dell’insopportabile abitudine di parcheggiare un po’ dove capiti, innescando il dissenso generalizzato di chi chiede soltanto un pizzico di rispetto per i luoghi pubblici.

Ma a fronte di quella che sta diventando materia di scontro quotidiano arriva una reazione decisa da parte della Polizia locale di Ferrara che ha dispensato multe per i parcheggi irregolari e ai conducenti che non rispettano le norme di circolazione. Sanzioni salate, che hanno toccato anche quota 167 euro per chi ha “bucato” il semaforo rosso. Soltanto mercoledì sono state sette le infrazioni rilevate: sei per sosta irregolare e un’altra ai danni di un minorenne, fermato per mancanza del casco obbligatorio. Dall'inizio dell’anno sono state elevate nei confronti dei veicoli di micro mobilità elettrica 466 sanzioni per sosta irregolare (la maggior parte su marciapiede) e 127 per motivi di circolazione dinamica (la più gran parte per trasporto di passeggero).

«Dal report della Polizia Locale - ha spiegato l'assessore con delega alla Sicurezza e alla Mobilità Nicola Lodi - si evince che, al contrario di quanto sostenuto dall’opposizione, i controlli sulle soste selvagge dei monopattini vengono eseguiti regolarmente dagli agenti. C’è grande attenzione sul tema. La mobilità sostenibile è fondamentale per il futuro della nostra città, ma chi usufruisce di questi mezzi deve farlo nel pieno rispetto delle regole».

La zona dove più gente parcheggia in modo irregolare è corso Giovecca alla pari di Porta Mare. Gli agenti della Polizia locale sono spesso chiamati ad intervenire anche in via Bologna e Borgo dei Leoni. Curioso come con regolarità c’è chi viene sanzionato (43 euro) in via Monsignor Bovelli mentre via Mayr e via Mortara sono luoghi pressoché abitudinari per controlli e multe. Addirittura, tanto per certificare la capillarità del servizio, sono arrivati i verbali persino in vicolo Mozzo delle Agucchie e vicolo Santo Spirito. È poi curioso andare ad analizzare le principali tipologie di sanzioni per irregolarità nella mobilità. Se il trasporto passeggeri è il più riproposto con 50 euro di verbale, non mancano poi le multe per la circolazione contromano mentre sono meno del percepito gli utenti che viaggiano sul marciapiede. In compenso - e sarà un dato in aumento anche alla luce del recente irrigidimento delle normative - c’è un picco di sanzioni ai minorenni senza casco (50 euro per ogni verbale). Ma anche viaggiare in monopattino espone a stangate. Si pensi a coloro che non danno la precedenza a destra (167 euro avvenuto in via Comacchio), oppure chi rimane coinvolto in un incidente e non dà le generalità (87 euro di sanzione) o ancora chi attraversa con il rosso (167 euro) e infine chi guida ubriaco: 543 euro di verbale notificato dalla Polizia locale in via Bologna a metà ottobre.