La Nuova Ferrara

Ferrara

Lo scontro

San Biagio, altro incidente sulla statale 16: tre mezzi coinvolti e due feriti

Giorgio Carnaroli
San Biagio, altro incidente sulla statale 16: tre mezzi coinvolti e due feriti

Nuovo episodio neanche 48 ore dopo lo schianto alla curva del Romano

2 MINUTI DI LETTURA





San Biagio Nemmeno 48 ore dopo lo spaventoso incidente capitato lunedì mattina alla curva del Romano, a San Biagio, che la stessa statale Adriatica è stata ancora teatro di un nuovo incidente stradale. Tre mezzi coinvolti, come in precedenza, ma invece in questo caso si è trattato di un tamponamento e non di uno scontro frontale, sempre con dei feriti portati all’ospedale di Argenta.

Il tutto è capitato ancora una volta nell’ormai tristemente famoso tratto della statale 16, quello che attraversa l’abitato di San Biagio. Il tamponamento si è verificato ieri nell’intersezione tra la Ss16 con via Buriona, la strada che conduce al campo sportivo. Come detto, tre gli automezzi coinvolti che procedevano in direzione Argenta: una Dacia grigia che assieme a una C3 blu era ferma in attesa che un’altra auto svoltasse nell’area di proprietà privata; infine un autocarro con limite di 35 quintali che da ultimo ha generato la sequenza del tamponamento. I due occupanti della C3, residenti ad Argenta, sono stati trasportati per accertamenti al pronto soccorso dell’ospedale di Argenta, ma non sono in pericolo di vita. Per verificare le condizioni delle persone coinvolte, sul posto è intervenuta un’ambulanza del 118 di Argenta, con il personale sanitario che ha deciso che i feriti venissero trasferiti al nosocomio argentano per ulteriori accertamenti. Sul posto per i rilievi del caso sono intervenute due pattuglie degli agenti della Polizia locale dell’Unione Valli e Delizie, una presenza necessaria visto l’elevato traffico che percorre quotidianamente questa martoriata statale 16. Per consentire il recupero dei mezzi incidentati, oltre al pronto intervento Anas, gli agenti hanno delineato un senso unico alternato, con disagi della durata di circa mezz’ora.