Comacchio in lutto per Tiziana: «Era generosa e responsabile»
Si è spenta a 48 anni dopo una malattia. L’amica: «Sarà sempre con noi»
Comacchio Dolore, lacrime e sgomento per la prematura, improvvisa scomparsa di Tiziana Carli, stimata dipendente del supermercato Conad del centro commerciale Le Valli. Dopo una battaglia, purtroppo impari, con una grave malattia, la comacchiese è spirata, domenica scorsa, a soli 48 anni di età, all’Hospice di Codigoro. In paese, dove la donna viveva con il compagno Giuliano, la notizia del decesso si è diffusa rapidamente, suscitando un’ondata di cordoglio e incredulità, perché sino all’ultimo la speranza di veder tornare Tiziana nel suo amato posto di lavoro e la risolutezza con cui la comacchiese incoraggiava parenti ed amici avevano allontanato ogni più triste presagio.
«Parlo al presente perché per me Tiziana è e sarà sempre qui con noi – racconta la migliore amica Tiziana Cestari – ci lega una profonda amicizia di lunga data, ma siamo unite anche dalle stesse iniziali del nome del cognome e dallo stesso lavoro, perché entrambe siamo addette all’allestimento nel supermercato, che prima si chiamava Bennet, ora Conad. Abbiamo cominciato insieme 24 anni fa con il corso di formazione a Ferrara. Tiziana è una donna con la D maiuscola, altruista, buona d’animo, che ha sempre anteposto gli affetti familiari e gli amici a se stessa. Non l’ho mai vista abbattuta».
Tiziana Carli, conosciuta e stimata a Comacchio, come del resto l’amica Tiziana, si era diplomata all’istituto di istruzione secondaria “Remo Brindisi”, come operatrice turistica e ha condotto l’intera esistenza con un senso di attaccamento autentico al lavoro, oltre, che naturalmente, alla famiglia.
«Il 24 dicembre magari tutti scattano per andare a casa, ma Tiziana – prosegue nel suo ricordo l’amica – che ha sempre lavorato nel reparto profumeria, finché non aveva sistemato tutto, non andava a casa neppure alla vigilia di Natale. Era ligia, con uno spiccato senso di responsabilità e con quella magnanimità che l’ha resa unica, sempre disponibile ad aiutare i colleghi e gli altri, più in generale». Senza mai essersi lasciata scalfire dai patimenti e dai sacrifici della malattia, che galoppava, purtroppo inesorabilmente, Tiziana Carli, pur sfoderando sempre un sorriso per il quale sarà sempre ricordata, «nell’ultimo periodo sembrava fragile come una farfalla». Le esequie saranno celebrate oggi pomeriggio alle 15 nella chiesa del Rosario, con partenza del corteo funebre, alle 14.45, dalla camera mortuaria della casa della comunità San Camillo. Tiziana Carli lascia la mamma Marisa, il fratello Valerio, il compagno Giuliano, i nipoti Alessandro e Mattia e tanti tra parenti ed amici. «Ci siamo viste per l’ultima volta sabato sera, quando sono passata in visita all’hospice – è il commosso ricordo dell’amica Tiziana – era debole e non aveva la forza di parlare».