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Caso Cidas

Ferrara, Servelli dopo la sentenza: «Potete esultare». Ma era una beffa

Ferrara, Servelli dopo la sentenza: «Potete esultare». Ma era una beffa

Uscendo dall’aula ha fatto credere ai sostenitori di Lodi che l’assessore era stato assolto: prima la gioia poi la delusione

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Ferrara «E vvvaiiii!». Il grido di trionfo, a braccia alzata, esplode tra i sostenitori di Lodi appena si aprono le porte dell’aula, e sul momento sembra chiaro a tutti che per l’ex vicesindaco è arrivata l’assoluzione. E invece no, oltre al danno la beffa. Perché il primo a sbucare dalla porta gialla era stato Daniel Servelli, annunciando ai presenti: «Ecco, adesso potete esultare», per poi allontanarsi lasciando dietro di sé la gioia incontenibile dei simpatizzanti. Gioia che una frazione di secondo dopo viene gelata dallo stesso Lodi, che li informa del vero esito della sentenza. E poi aggiunge: «Trovo assurdo che una persona come Servelli oggi (ieri per chi legge, ndr) in udienza prenda addirittura in giro un avversario politico, dica “mi dispiace” facendo l’occhiolino e creando il solito clima». Nicola Lodi tornerà il Tribunale il 24 gennaio per il processo sullo sgombero del campo nomadi di via Delle Bonifiche dell’ottobre 2019 che lo vede imputato di gestione di rifiuti non autorizzata, usurpazione di pubbliche funzioni e violazioni di norme sulla sicurezza del lavoro. Alla guida di un’escavatrice, Lodi abbatté alcune baracche a beneficio delle telecamere.