La Nuova Ferrara

Ferrara

La storia

Un copparese sogna di diventare pilota dell’Aeronautica militare

Davide Bonesi
Un copparese sogna di diventare pilota dell’Aeronautica militare

Il giovane Luca Trovò è entrato nell’Accademia a Pozzuoli e ha ricevuto lo Spadino

2 MINUTI DI LETTURA





Copparo La consegna dello Spadino, simbolo di tradizione e di valori, rappresenta uno dei momenti più significativi nel percorso formativo dei giovani allievi dell’Aeronautica, segnando ufficialmente l’inizio della loro carriera militare. Lo Spadino, piccolo ma ricco di significati, rappresenta un elemento distintivo dell’uniforme. Con questa consegna, l’Accademia Aeronautica rinnova il suo impegno a formare uomini e donne pronti a servire con onore nelle fila dell’Aeronautica militare, preparandoli alle sfide del futuro con competenza e determinazione. Domenica in chiesa a Copparo durante la messa è stato benedetto il giovane copparese Luca Trovò, entrato nell’Accademia dell’Aeronautica per diventare pilota.

Presente il sindaco Fabrizio Pagnoni: «Durante la messa si è assistito a un momento toccante e significativo, un nostro ragazzo sta spiegando le ali verso un futuro radioso. Luca Trovò è entrato alla prestigiosa Accademia dell’Aeronautica Militare di Pozzuoli (corso Falco: i futuri piloti) e il 19 dicembre scorso ha ricevuto lo Spadino, benedetto da don Daniele durante la funzione. Lo Spadino rappresenta un simbolo di tradizione e di virtù e un invito a custodire i valori di lealtà, coraggio e sacrificio. Questo passaggio è dunque uno dei momenti più significativi del percorso di Luca, selezionato fra i migliori giovani del nostro Paese: ne segna l’inizio della carriera militare. Gli auguriamo ogni bene e la piena realizzazione di questo cammino di eccellenza, intrapreso con grande passione e impegno. Lo facciamo senza nascondere il grande orgoglio di tutta la comunità nel poter annoverare un concittadino che con convinzione e determinazione e servirà l’Italia e difenderà il bene comune vestendo la divisa dell’Arma Azzurra. Virtute Siderum Tenus».

Ecco la benedizione di don Daniele Panzeri: «Consacra davanti a Dio e alla comunità cristiana la fedeltà ai valori e ai principi dell’Aeronautica militare che ispirano la sua scelta. Il giovane allievo è chiamato a custodire onore, dignità, fedeltà, audacia, volontà, studio, disciplina, fierezza e coraggio, valori che contraddistinguono ogni appartenente alla forza azzurra e che trovano nel dono di sé e nello spirito di servizio il loro più alto e nobile compimento. Lo Spadino a completamento dell’uniforme dell’allievo ne identifica nel suo nuovo status la sua appartenenza alla prestigiosa Accademia dell’Aeronautica». Dopo la benedizione un momento di preghiera e ancora le parole del parroco: «L’allievo custodisce gelosamente lo Spadino, così come ogni giorno è chiamato a custodire la sua vita e la sua missione da ogni compromesso con il male e dal peccato». Ed è stato lo stesso giovane a prendere poi la parola nel corso della funzione.