Liste d’attesa a Ferrara, c’è subito posto per le visite
Rilevazione della Nuova: nell’ultimo giorno dell’anno attese cortissime e numerose prestazioni con tempi ridotti, decisamente inconsueti. Ma è ancora presto per capire se si tratta di un exploit temporaneo o di una tendenza più duratura. Il 9 maggio 2024 i dati rilevati erano molto diversi
Ferrara Chi ha prenotato una visita specialistica o un esame diagnostico negli ultimi giorni dell’anno scorso ha potuto scegliere scadenze e sedi di erogazione spesso con un’attesa brevissima: due-tre giorni fra prenotazione e prestazione, uno scarto decisamente inconsueto. Palesemente fuori dal range, sulle 35 rilevate dalla “Nuova” il 31 dicembre scorso, erano solo 4 prestazioni (Colonscopia 330 giorni, Holter pressorio 132 giorni, visita gastroenterologica 269 giorni, densitometria ossea non prenotabile) mentre per le altre 31 i tempi sono risultati tra i più bassi di sempre, almeno tra le rilevazioni che da 11 anni a questa parte la “Nuova” compie periodicamente sui tempi di attesa (le prime risalgono al 2013).
Di seguito i dati raccolti il 31 dicembre e il raffronto con quelli del 9 maggio 2024
(l’articolo prosegue sotto la tabella)
TEMPI D’ATTESA ASL FERRARA (SPECIALISTICA E DIAGNOSTICA)
Rilevazione effettuata il 31 dicembre 2024
** Le attese riscontrate nella rilevazione precedente: 9 maggio 2024
VISITE ATTESA MINIMA (giorni) LUOGO
Oculistica 2 giorni (328)** Comacchio
Oculistica pediatrica 3 giorni (329)** Lagosanto
Urologica 2 giorni (158)** Cento
Ginecologica 2 giorni (4)** Copparo
Cardiologica base 7 giorni (60)** Portomaggiore
Cardiologica pediatrica 17 giorni (60)** Cona
Dermatologica 3 giorni (300)** Cona
Dermatologica nevi 3 giorni (300)** Cona
Allergologica 3 giorni (139)** Ferrara
Otorinolaringoiatrica 7 giorni (54)** Argenta
Ortopedica 7 giorni (5)** Ferrara
Gastroenterologica 269 giorni (218)** Argenta
Endocrinologica 3 giorni (7)** Ferrara
Fisiatrica 10 giorni (208)** Portomaggiore
Geriatrica 55 giorni (32)** Bondeno
Neurochirurgica 79 giorni (62)** Cona
Chirurgia plastica 13 giorni (36)** Cona
DIAGNOSTICA ATTESA MINIMA (giorni) LUOGO
Densitometria ossea Non prenotabile (153)**
Eco addome completo 7 giorni (28)** Ferrara
Rmn Rachide lombosacrale 2 giorni (43)** Ferrara
Ecocolordoppler cardiaca 2 giorni (0)** Ferrara
Ecocolordoppler ven. arti inf. 8 giorni (31)** Ferrara
Ecocolordoppler tronchi sovr. 8 giorni (27)** Ferrara
Elettromiografia semplice 17 giorni (110)** Cona
Tac addome completo 3 giorni (8)** Ferrara
Tac torace 3 giorni (6)** Ferrara
Radiologia torace 29 giorni (42)** Lagosanto
Gastroscopia 25 giorni (146)** Bologna
Prova sforzo cardiov. 14 giorni (1)** Lagosanto
Holter cardiaco 2 giorni (84)** Ferrara
Holter pressorio 132 giorni (61)** Cona
Emocromo 2 giorni (1)** Portomaggiore
Colonscopia 330 giorni (201)** Argenta
Rmn encefalo 17 giorni (14)** Ferrara
Ecografia muscolotendinea 45 giorni (61)** Ferrara
*Fonte: la Nuova Ferrara
** Tra parentesi i giorni di attesa minima rilevati in occasione della rilevazione precedente, il 9 maggio 2024 (fonte: la Nuova Ferrara)
Prima di esaminare i dati raccolti grazie alla collaborazione dell’utenza è bene ricordare che la riapertura delle agende (avvenuta nel marzo scorso mentre montava una polemica molto forte sull’indisponibilità di alcune prestazioni sollevata localmente dalla “Nuova” e ripresa a livello nazionale) oggi consente al paziente di poter contare su scadenze “visibili”, brevi o lunghe che siano, e con prestazioni prenotabili (in passato spesso si chiedeva all’utente di ripassare o gli si consigliava di rivolgersi al servizio di “presa in carico” per avere una data).
Il 2024 è stato quindi un anno di svolta e – almeno per quanto riguarda la disponibilità di prestazioni a fine anno – con miglioramenti evidenti anche sui tempi, che si sono accorciati anche grazie ad un’operazione parallela: l’attivazione delle cosiddette “Domeniche della specialistica”. La reperibilità al Cup di prestazioni con appuntamenti a breve potrebbe essere il frutto di un beneficio momentaneo legato al fresco inserimento nelle agende di “pacchetti” di prestazioni non ancora fruiti o di una sorta di “bonus” di inizio anno, periodo in cui – dice qualche addetto ai lavori – è più facile che le agende abbiamo in carico un maggior numero di appuntamenti. Una lettura meno legata al calendario potrebbe includere anche una valutazione di tipo politico, considerando gli impegni assunti nel tempo dalla Regione Emilia Romagna e più recentemente dal neo-presidente, Michele de Pascale, con una priorità di mandato assegnata alla riduzione dei tempi di attesa. Una lettura che potrà essere confermata o smentita solo nei prossimi mesi, conoscendo l’evoluzione della situazione.
La premessa, rispetto ai dati raccolti, è che il primo appuntamento può essere localizzato anche in una sede lontana da casa e spesso la scelta, assodata nel sistema pubblico, è tra tempi più brevi con ambulatorio lontano e tempi più lunghi ma vicino a casa. I rilievi, il 31 dicembre scorso, hanno mostrato scadenze veramente inusuali, di pochi giorni, per la visita oculistica (2 giorni contro il 328 della rilevazione del 9 maggio scorso), oculistica pediatrica (2 giorni contro i 329 di otto mesi fa), urologica (2 giorni contro 158), ginecologica (2 giorni), cardiologica base (7 giorni contro 60), cardiologica pediatrica (17 giorni contro 60), dermatologica (3 giorni contro 300), dermatologica nevi (3 giorni contro 300), orl (7 giorni contro 54), ortopedica (7 giorni), endocrinologica (3 giorni), fisiatrica (10 giorni contro 208), chirurgia plastica (13 giorni contro 36).
Il quadro non cambia se ci si sposta sulla diagnostica.
L’attesa per l’Eco addome completo era di 7 giorni (contro 28), di 2 per la Risonanza rachide lombosacrale (contro 43), di 2 per l’Ecocolordoppler al cuore, di 8 per l’Ecocolordoppler venosa arti inferiori (contro 31), di 8 per l’Ecocolordoppler tronchi sovraortici (contro 27), di 17 per l’Elettromiografia semplice (contro 110), di 3 per la Tac addome completo e per la Tac torace, di 29 per la Radiologia torace (contro 42), di 25 per la Gastroscopia (contro 146), di 14 per la Prova da sforzo cardiovascolare (pedana), di 2 giorni per l’Holter cardiaco (contro 84), di 2 per l’Emocromo (esami del sangue), di 17 per la Risonanza encefalo e di 45 per l’Eco muscolo-tendinea (contro 61). Per una ulteriore verifica sono state eseguite, successivamente, 10 rilevazioni con dati che confermano sostanzialmente i tempi acquisiti il 31 dicembre ma in leggero peggioramento (5 giorni per l’oculistica, 23 per la visita dermatologica, 17 per l’Orl, 1 per l’endocrinologica, 5 per la visita ginecologica; 18 giorni per la Risonanza rachide lombosacrale, 1 giorno per l’Ecocolordoppler al cuore, 19 giorni per la Tac torace, 4 per l’Holter cardiaco, 104 per l’Elettromiografia semplice.
Gioele Caccia
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