Tragedia a Ferrara, finisce con l’auto nel canale e muore
L’incidente mortale nella notte del 3 gennaio all’incrocio tra via Palmirano e via Cesare Battisti
Ferrara Tragedia nella notte di venerdì 3 gennaio, intorno alle ore 22.45, tra via Palmirano e via Cesare Battisti, di fronte all’azienda agricola Oro Verde. Un’auto è finita nel canale e il conducente è morto.
Stando alle prime ricostruzioni, la vettura, una Fiat Qubo bianca proveniente da Gualdo, ha saltato l’incrocio, probabilmente a causa della fitta nebbia che precludeva la corretta visibilità, è uscita di strada ed è andata nel canale. La macchina si è capovolta a ruote all’aria e l’uomo alla guida è deceduto, mentre la donna che era sul sedile del passeggero è stata portata all’ospedale Sant’Anna di Cona in ambulanza con diverse contusioni dovute all’impatto ma fuori pericolo di vita. Il conducente, un signore sulla settantina, è stato trovato in una posizione innaturale, in parte fuori dal veicolo. Sarà l’autopsia a decretare le cause della morte, ma al momento sono due le ipotesi: potrebbe esserci un malore al momento dell’uscita di strada oppure l’uomo potrebbe essere annegato dopo aver perso conoscenza. Sul posto è intervenuto il 118 con ambulanza e automedica, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul luogo dell’incidente anche Polizia locale e Carabinieri, oltre ai vigili del fuoco con camion e gru. Le operazioni di messa in sicurezza sono proseguite a lungo nella notte ma alla fine l’auto è stata rimossa dal canale.
L’incidente Uomo e donna a bordo del veicolo erano entrambi residenti nel Copparese. La macchina arrivava da Gualdo e viaggiava su via Cesare Beccaria, quando è giunta a via Palmirano (strada che collega Cona e Gaibanella), in prossimità dell’azienda agricola Oro Verde. Complesse le condizioni di guida dovute alla nebbia fitta e il conducente non si è accorto dell’incrocio: la Fiat Qubo è così finita nel canale e si è consumato il dramma. Una «dinamica già vista anni fa in una sera con la nebbia» ha raccontato un residente. La donna seduta dal lato del passeggero se l’è cavata con qualche contusione, ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
*IL VIDEO di Filippo Rubin