Ostellato, assalto notturno nella sede della Sangiovannese
C’è rabbia a San Giovanni per la “visita”, forzando e rompendo la porta di ingresso. Rubati i pochi euro della cassa, dopo aver rovistato nelle stanze del campo sportivo
San Giovanni di Ostellato È stato decisamente spiacevole quanto accaduto durante le festività natalizie al campo sportivo di San Giovanni. Tutt’altro che un gradito regalo, verrebbe da dire. Alcuni volontari che fanno parte della società bianco-azzurra, durante un normale sopralluogo alla struttura fatto in una delle ultime mattinate, hanno infatti trovato la sede sociale messo sottosopra, dopo che alcuni ladri si erano intrufolati dentro di essa, forzando – e rompendo – una delle porte esterne. Ebbene sì: un’autentica violazione del classico (e sacro) luogo in cui la società conserva documenti, cibo e materiali di vario genere e dove calciatori e dirigenti solitamente si aggregano dopo gli allenamenti, per qualche buona cena in compagnia. I danni sono stati fortunatamente modesti e i ladri si sono dovuti “accontentare” di circa una sessantina di euro – tutti in monete –, prelevati nella cassa principale e in quella dedicata agli introiti del bar. Poca roba, insomma.
Ma il dispiacere e la rabbia per l’accaduto restano ancor oggi elevati fra tutti i componenti della società calcistica Sangiovannese. Oltre al dover ripristinare l’ordine in sede, si dovrà ricorrere alla sistemazione fattiva della porta (con conseguente uscita economica non prevista, tanto per essere chiari). Solidarietà alla “sportiva locale” è giunta dalle tante persone del paese, una volta appresa la notizia (anche via social).
Impegno in paese
Fra l’altro, è il caso di sottolineare, come la stessa associazione sportiva sia scesa al fianco di alcune attività commerciali della frazione proponendo diverse iniziative (ben riuscite e apprezzate) durante il periodo del Natale e sino alla più recente Epifania. La Sangiovannese si sta confermando infatti una piacevole realtà nell’organizzazione di attività paesane (vedi la Fiera di giugno), ma continua ovviamente anche il suo impegno dentro al rettangolo verde. Con la partecipazione al campionato di Seconda categoria (girone L), dopo il trionfo dell’anno passato in Terza categoria. Il pallone dalle parti di via Mameli è tornato a rotolare in queste ore per il classico momento della preparazione invernale in attesa che il 26 gennaio parta il girone di ritorno. Confortante sentimento di ripartenza, dunque, nonostante la delusione generale per la brutta visita ricevuta dentro la propria realtà.