Cento, uomo si denuda in centro
Durante il controllo ha iniziato a fare gesti osceni davanti alle forze dell’ordine. Nei confronti del 40enne denuncia, Daspo urbano e segnalazione alla Prefettura
Cento Mattinata convulsa ieri in via Matteotti, in centro a Cento. Un uomo di circa 40 anni, che è già tenuto sotto controllo da diverso tempo, è stato denunciato e ha ricevuto un Daspo urbano perché si è denudato davanti a tutti, peraltro nonostante il clima non certo estivo. Sul posto la Polizia locale di Cento, poi i carabinieri della Compagnia centese e anche il personale del 118. Non è stato semplice frenare i bollenti spiriti dell’uomo, mentre attraverso Whatsapp la foto dell’episodio ha iniziato a girare freneticamente sui telefonini degli abitanti centesi.
L’episodio Al termine, ci ha pensato il primo cittadino centese Edoardo Accorsi a fare il punto di quanto accaduto: «Questa mattina (ieri, ndr) gli agenti della nostra Polizia locale, nell’ambito dei controlli quotidiani effettuati nel presidio della sicurezza urbana, hanno effettuato un controllo su un cittadino residente nel nostro Comune, il quale per reazione ha iniziato ad esperire atti osceni. Sul posto, oltre ai carabinieri, è intervenuto anche un equipaggio del 118».
Provvedimenti Come detto la vicenda è avvenuta in via Matteotti. «Mentre il personale sul posto, che ringrazio, riportava ordine nella situazione, ho prontamente firmato, su richiesta del personale sanitario come previsto dalla norma, un Accertamento sanitario obbligatorio, il quale ha permesso di trasportare la persona in ospedale. E in accordo con il comandante della Polizia locale (Fabrizio Balderi, ndr), stiamo procedendo all’applicazione del Daspo urbano, come previsto dal nostro regolamento di Polizia urbana. Procederemo contestualmente, sussistendone gli estremi, al deferimento del soggetto all’autorità giudiziaria. La persona in questione è infatti da mesi oggetto di attenzione e lavoro ma con, purtroppo, i pochi strumenti normativi a disposizione delle istituzioni locali. Ho provveduto immediatamente ad avvisare dell’accaduto il Prefetto di Ferrara». Poi la chiusura del sindaco con i doverosi ringraziamenti a chi è intervenuto ieri: «L’ho detto e lo ribadisco, non faremo un passo indietro e non permetteremo a nessuno di alterare gli equilibri e i valori di una civile convivenza della nostra città. Ringrazio nuovamente Polizia locale, carabinieri e personale del 118 per il loro prezioso intervento».