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Ecco il Liceo Musicale al Carducci di Ferrara: 27 posti e test d'ingresso

Margherita Goberti
Ecco il Liceo Musicale al Carducci di Ferrara: 27 posti e test d'ingresso

L'istituto scolastico di via della Canapa prepara due incontri pre-iscrizione

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Ferrara Era dal 2010 che l’Istituto Carducci cercava di avviare fra le proposte didattiche un corso ad indirizzo musicale, trovando sempre difficoltà alla realizzazione del progetto; poi finalmente con l’ultima domanda presentata tre anni fa le problematiche sono state - anche se molto faticosamente – superate e dal prossimo anno scolastico ci sarà nel nuovo Liceo Musicale una prima sezione con al massimo 27 studenti- come ha concesso il Ministero.

Lo hanno confermato ieri l’assessore alla Pubblica Istruzione Chiara Scaramagli, il presidente della Provincia Daniele Garuti, i dirigenti del Conservatorio Frescobaldi, Anna Maria Maggese, e del Comune Sandro Bastia; ma soprattutto Lia Bazzanini, dirigente del Carducci, che ha creduto fermamente nell’importanza della nuova proposta formativa superando le delusioni di questo lungo periodo di attesa. Si è partiti dal ringraziamento a tutti gli enti e realtà cittadine che hanno poi sottoscritto un protocollo d’intesa con il Comune per offrire il loro sostegno al liceo: Teatro Comunale, Cna, Lions, Rotary ed altri partner che sosterranno ad esempio l’acquisto di alcuni strumenti per gli studenti che non se lo potranno permettere. Poi Bazzanini è entrata nel vivo del progetto: «Sono 6 le scuole ferraresi del ciclo primario ad indirizzo musicale – ha ricordato- mancava la possibilità di proseguire la formazione ed ora invece si potrà arrivare alla Maturità ma soprattutto proseguire gli studi all’Università o al Conservatorio. Oltre alle materie del curriculum, lo studio verterà su altre 6 materie specifiche tra cui esecuzione ed interpretazione, laboratorio tecnologico musicale che si svolgeranno però per altre 5 ore nel pomeriggio. Abbiamo perciò previsto un test d’ingresso attitudinale per valutare veramente l’interesse e le capacità».

Alla soddisfazione della dirigente si sono aggregati prima Anna Maria Maggese, annunciando la proposta di corsi di orientamento di 15 ore da tenersi nelle varie scuole per far conoscere agli studenti la realtà del Conservatorio già riconosciuto Liceo dal 1999 ma soprattutto offrendo una piena collaborazione; poi Daniele Garuti che preoccupato per il calo demografico delle iscrizioni valutate in un centinaio in meno all’anno, vede in questo nuovo Liceo una maggiore attrazione per la nostra città; ed infine Bastia che, lodando la passione di chi si è prodigato per il raggiungimento dell’obiettivo, ha ricordato che il Comune educa i bambini fin dal Nido con “Nati per la musica”. Anche il Teatro Comunale attraverso il direttore Carlo Bergamasco è lieto di poter rappresentare un’ulteriore risorsa per questi futuri studenti.

Le iscrizioni slittate al 21 gennaio saranno precedute da due incontri di scuola aperta durante i quali i genitori potranno avere tutte le informazioni relative al nuovo Liceo.