“La terza guerra mondiale spiegata bene”: Giorgio Bianchi fa il pienone a Pontelagoscuro
A centinaia per ascoltare il fotoreporter “controcorrente” diventato star social: è stato anche in Donbass per raccontare la guerra con un’ottica diversa
Pontelagoscuro Grande partecipazione e interesse ha riscosso l’incontro di questo pomeriggio con Giorgio Bianchi, il fotoreporter diventato una star social con le sue narrazioni “controcorrente” in particolare del conflitto ucraino. Già il titolo era di quelli in grado di attirare le persone interessate a questa tipologia di eventi, “La terza guerra mondiale spiegata bene - Conoscere i fatti per orientarsi in un mondo che cambia”; poi il lavoro di preparazione degli organizzatori dell’incontro, l’associazione Ferrara Costituzionale di Alessandro Gulinati, che ha curato l’introduzione dell’evento, ha aiutato. Bianchi è poi un fotogiornalista e documentarista che si è costruito negli anni la fama d’indipendenza, come inviato di guerra nel Donbass raccontata con un’ottica diversa da quella della maggior parte dei media occidentali; ha anche tentato l’avventura politica candidandosi nel 2022 nella lista Italia Sovrana e Popolare.
Fatto sta che per ascoltare le sue teorie riassunte nei libri “Teatri di guerra contemporanei” e “Governare con il Terrore”, le persone oggi hanno riempito la sala del Centro sociale Quadrifoglio, per oltre due ore. Un test indicativo delle potenzialità di questa offerta politica anche in una città come Ferrara, dove questi temi non hanno mai fatto troppa presa.