Spacca portone, vasi e auto a Ferrara
Dà in escandescenze nel pomeriggio in via Verga. Fermato dai carabinieri. I vicini di casa chiedono aiuto poi vanno in cortile per spostare i mezzi in sosta
Ferrara Prima le urla in casa, quindi sulle scale e nell’adrone del palazzo. Poi rumori di vetri rotti e frasi senza senso. Un uomo ha dato in escandescenze ieri attorno alle 18.30 in via Verga a Ferrara e i condomini, preoccupati, hanno chiamato le forze dell’ordine. Sul posto i carabinieri di Ferrara che sono riusciti, pian piano, a calmarlo e a portalo via, ma è stato necessario anche l’intervento del 118 poco dopo in caserma. «Lo abbiamo sentito gridare, sempre più forte - raccontano alcuni testimoni -. Non ce l’aveva con qualcuno in particolare, erano in realtà frasi sconnesse, come se stesse vivendo in un mondo tutto suo».
L’uomo è uscito dal suo appartamento e arrivato davanti alla porta di vetro e alluminio dell’ingresso comune, invece di aprirla l’ha presa a calci, arrivando a romperla nella parte inferiore. «Il vetro è molto spesso, ma si può ben vedere il buco causato da un calcio - vanno avanti da via Verga -. Ci siamo spaventati molto anche perché una volta fuori ha iniziato ad accanirsi contro qualsiasi cosa gli venisse a tiro». Cassonetti rovesciati, vasi rotti e qualche ammaccatura ad un’auto. «Ci siamo precipitati in cortile e abbiamo iniziato a spostare le macchine, le avrebbe certamente distrutte, non riusciva a calmarsi. Nessuno di noi ovviamente si è avvicinato e abbiamo aspettato che arrivassero i carabinieri, che ringraziamo molto per come hanno gestito la cosa. Non è stato facile fermarlo e farlo salire in auto. Una situazione comunque molto triste e da gestire».