La Nuova Ferrara

Ferrara “Il poeta della gente”, così si faceva chiamare Pier Francesco Betteloni, che lascia per sempre Ferrara e si trasferisce a Verona dove abita un fratello.

«Mi scade il contratto dell’affitto il prossimo 4 febbraio – racconta – e sono costretto ad andarmene, in quanto non ho trovato nessun altro alloggio con un affitto adeguato alle mie possibilità economiche. Dopo decenni di presenza a Ferrara, in particolare sulla piazza del centro storico con il mio banchetto, incontrando turisti e ferraresi, devo purtroppo cambiare radicalmente la mia vita a 67 anni e spero al più presto finalmente con la pensione che l’Inps mi rilascerà».

Pier Francesco è molto conosciuto in città perché era solito stazionare in vari punti del centro con il suo banchetto, dotato di fogli a forma di carta pergamena e tantissime boccette di inchiostro a china con il quale scriveva sul momento una lirica dedicandola all’eventuale acquirente e richiedente. Una cartina di tornasole della sua notorietà è stato per anni il concorso Personaggio dell’anno della Nuova, che lo ha visto più volte vincitore di tappa e in buona posizione nelle classifiche finali.

Una proposta insolita, la sua, tutta personale che Pier Francesco offriva alla gente in cambio di un’offerta. Una figura di artista originale, che aveva incontrato la simpatia di diverse persone, ma anche in grado di esprimere un livello culturale valido. In molti vorranno ora salutarlo in questi ultimi suoi giorni in città.