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Il caso

Pontelagoscuro, muore nella sua casa colpito da malore

Annarita Bova
Pontelagoscuro, muore nella sua casa colpito da malore

Ogni soccorso è stato vano: inutile il tentativo di caricare l’uomo in barella e farlo uscire dalla finestra del suo appartamento al terzo piano di una palazzina

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Pontelagoscuro Non ce l’ha fatta. I medici e i sanitari hanno tentato in tutti i modi di rianimarlo, chiedendo anche l’aiuto dei vigili del fuoco, ma per un uomo di circa 50 anni residente in via del Bagatto a Pontelagoscuro, non c’è stato nulla fare. Un malore fulminante non gli ha dato scampo.

La chiamata è arrivata al 118 attorno alle 19 di ieri. L’uomo, che abita al terzo piano di una palazzina, è improvvisamente crollato a terra. All’arrivo dei medici la situazione è apparsa subito molto grave e sono iniziati i tentativi di rianimazione sul posto, ma per una serie di circostanze era necessario il trasporto immediato in ospedale. Difficile e rischioso portare la barella giù dalle scale, così è stato chiesto l’aiuto dei pompieri arrivati sul posto con l’autoscala.

L’unica soluzione possibile era quella di far uscire la barella da una delle finestre per caricare poi il paziente sull’ambulanza. Una corsa contro il tempo. I vigili del fuoco si sono precipitati al terzo piano, mentre alcuni colleghi aspettavano di sotto e intanto in casa i medici tentavano in ogni modo di salvare la vita al 50enne. Sono passati diversi minuti ed è stato tentato di tutto. Ma il cuore ha smesso di battere e non si è potuto fare altro che constatare il decesso. Sul corpo del cinquantenne potrebbe comunque essere disposta l’autopsia per chiare le cause della morte anche se pare non ci siano dubbi sul fatto che si sia trattato di un malore fulminante.