Schianto, gravissimi due bimbi di Cento
Il bilancio del drammatico incidente a Finale che ha coinvolto una famiglia centrese. In terapia intensiva un piccolo di due anni e il fratello di dieci, oltre ai genitori
Finale Restano critiche le condizioni del papà e della mamma che martedì sera (21 gennaio), intorno alle 19, sono rimasti coinvolti in un gravissimo incidente in via per Modena a Canaletto, frazione di Finale. L’uomo, S.A. di 33 anni, e la donna, A.B.I. di 31, sono ancora ricoverati nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale civile di Baggiovara con prognosi riservata. Insieme a loro sulla Fiat 500 anche i quattro figli, trasportati d’urgenza al Policlinico di Modena. Il più piccolo di 2 anni e uno dei due fratelli di 10 sono ancora ricoverati in terapia intensiva con prognosi riservata, mentre l’altro fratello, anche lui di 10 anni, nel pomeriggio di ieri è stato trasferito in Pediatria. Nello stesso reparto è ricoverata anche la sorella maggiore di 12 anni: per lei la prognosi è di 30 giorni a causa delle fratture e dei traumi provocati dal violento impatto.
Ma ripercorriamo i fatti. L'auto su cui viaggiava la famiglia - che prima di trasferirsi a Cento ha vissuto per alcuni anni a Finale - stava viaggiando su via per Modena a Canaletto, frazione di Finale, in direzione di Massa Finalese quando, per cause ancora da accertare, è finita fuori strada. Un impatto violentissimo, che ha distrutto la parte anteriore della vettura. L’auto è andata a schiantarsi prima contro una colonna in cemento, per poi finire la sua corsa su un fianco a ridosso di una rete di un passo privato vicino a via Ceresa. Sul posto sono intervenuti gli operatori sanitari con cinque ambulanze e due automediche, insieme ai vigili del fuoco, per estrarre l’intera famiglia dalle lamiere, e agli agenti della polizia locale per i rilievi del caso. Starà ora a questi ultimi capire che cosa possa aver causato il violento schianto e far luce sulla dinamica. Tante le ipotesi al vaglio dei carabinieri, intervenuti in massa per i rilievi e la viabilità: a causare l’uscita di strada del veicolo, infatti, potrebbe essere stata una disattenzione del conducente, la velocità, un animale oppure la nebbia che in quel tratto e a quell’ora era fitta. Al momento, ma anche su questo saranno i miliari a ricostruire quanto successo grazie ai rilievi e ai testimoni presenti, sembrerebbe che nello schianto non siano coinvolti altri veicoli mentre andranno verificate le condizioni del padre, che si trovava alla guida e su cui sono in corso verifiche. Sul luogo dell’incidente si è reso necessario anche l’intervento dei carabinieri di Finale che hanno gestito il traffico, molto intenso a quell’ora, permettendo così ai soccorritori di intervenire per estrarre l’intera famiglia dalle lamiere.